MiniBikeSharing

Neinver e Bicincittà: primo servizio di mini bike-sharing nei “The Style Outlets”

NEINVER, player numero 2 nel settore europeo degli outlet, inaugurerà, nei "The Style Outlets" di Castel Guelfo e Vicolungo, delle stazioni di mini-bike sharing, appositamente sviluppate da BicinCittà, società già leader per la gestione del servizio di bike sharing in molte delle principali città italiane.

Pensate per bimbi fino ai 5/6 anni, le stazioni sfruttano il medesimo meccanismo dei servizi presenti nelle grandi città. Dopo essersi muniti dell’apposito caschetto protettivo presso l’Info Point dei centri, i genitori riceveranno, una card magnetica che consentirà di ritirare gratuitamente una delle biciclette a rotelle a disposizione. Sotto l’occhio vigile dei genitori, i bambini potranno esercitarsi a pedalare nell’area dell’outlet, lontani dalle auto e dai pericoli della strada.

Il servizio sarà disponibile a partire da settembre 2016.


Creata nel 1969, NEINVER è una società direal estate europea che opera nella gestione dell’intero ciclo immobiliare. Dallo sviluppo alla commercializzazione e al finanziamento fino all’apertura e alla gestione specialistica di una vasta gamma di prodotti immobiliari, la società spagnola focalizza il proprio business nei settori del Commercio e della Logistica. Negli ultimi 18 anni NEINVER ha edificato oltre 1,5 milioni di m2 di immobili industriali, personalizzati in base alle esigenze del cliente.

Informazioni su NEINVER
Ufficio Stampa c/o Cohn & Wolfe – tel. 02 202391
Silvia Colleoni: silvia.colleoni@cohnwolfe.com
Martina Balconi: martina.balconi.ce@cohnwolfe.com 

 

cracco

La “Ricetta per il cambiamento” dell’IFAD in occasione della Giornata mondiale dell’ambiente

 Il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD) per celebrare il 5 giugno la Giornata mondiale dell’ambiente, collabora con il famoso chef italiano Carlo Cracco per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’impatto che il cambiamento climatico sta avendo sulle comunità rurali dei paesi in via di sviluppo.

Cracco, che partecipa alla campagna dell’IFAD “Ricette per il cambiamento”, serie tv trasmessa sul web in cui grandi chef sensibilizzano l’opinione pubblica cucinando piatti con alimenti minacciati dal cambiamento climatico e fanno vedere come l’IFAD aiuti gli agricoltori ad adattarsi, ha visitato un progetto dell’IFAD nella provincia di Kandal, nel sud della Cambogia.

“Il cambiamento climatico è un dato di fatto,” ha dichiarato Cracco. “Forse si può rallentare, ma non si può fermare. Dobbiamo aiutare chi lavora la terra, per dare una svolta al nostro modo di contrastare il cambiamento del clima.”

Il riso, un alimento di base in tutta l’Asia, occupa quasi l’80 per cento delle terre coltivate nel distretto di Kandal, ma a causa delle frequenti siccità e delle piogge torrenziali i contadini di questa regione hanno visto i propri raccolti dimezzati.

“La situazione è peggiorata e, se andrà avanti così, le cose si faranno ancora più dure per i contadini qui in Cambogia”, ha dichiarato Margarita Astralaga, direttrice della Divisione per l’ambiente e il clima dell’IFAD. “Se non riusciranno più a produrre riso, che per loro è un alimento essenziale, saranno a rischio la loro cultura, le loro tradizioni, la loro stessa vita.”

Trasmettendo l’ultimo episodio di “Ricette per il cambiamento” in occasione della Giornata mondiale dell’ambiente, l’IFAD spera di riuscire a sensibilizzare l’opinione pubblica su quanto si può fare per aiutare i piccoli agricoltori ad adattarsi al cambiamento climatico. In Cambogia, ad esempio, un progetto finanziato dall’IFAD sta aiutando circa 90.000 agricoltori ad aumentare la propria capacità di resilienza nei confronti del cambiamento climatico introducendo tecnologie a basso costo e pratiche agricole più efficienti. Tra queste, le seminatrici meccaniche aiutano a migliorare i raccolti, risparmiare semi e dimezzare il tempo passato a seminare in un clima rovente. Per coltivare le verdure, i contadini locali utilizzano impianti di irrigazione goccia a goccia, riducendo il consumo di acqua pur mantenendo la giusta umidità del suolo.

“Bisogna coltivare, mantenere e preservare nel tempo quello che si ha, non lasciarlo deteriorare”, sostiene Cracco. “Spesso non si apprezza appieno ciò che si ha, solo quando è andato perduto si dice ‘era meglio prima’. Ma a quel punto è troppo tardi.”

Carlo Cracco è uno dei tre giudici della trasmissione Masterchef Italia, il conduttore dello show Hell’s Kitchen nonché chef e proprietario del ristorante Cracco, che ha conquistato due stelle Michelin e figura nella classifica dei cinquanta ristoranti migliori del mondo.

“Oggi gli agricoltori dei paesi in via di sviluppo risentono dell’impatto del cambiamento climatico. In occasione della Giornata mondiale dell’ambiente, sono orgoglioso di collaborare con l’IFAD alla campagna “Ricette per il cambiamento”, affinché i contadini dei paesi in via di sviluppo possano guardare a un futuro migliore e più sostenibile”, ha dichiarato Cracco.

Per vedere l’episodio di “Ricette per il cambiamento” con Carlo Cracco:

mab.to/kMkWvq0xV

Per saperne di più sulla campagna dell’IFAD “Ricette per il cambiamento”:

ifad.org/climate/recipesforchange.htm


L’IFAD investe sulle popolazioni rurali consentendo loro di  ridurre la povertà, aumentare la sicurezza alimentare, migliorare i livelli nutrizionali e rafforzare la resilienza. Dal 1978 sono stati investiti 17.7 miliardi di dollari in donazioni e prestiti a tassi agevolati per finanziare progetti di cui hanno beneficiato circa 459 milioni di persone. L’IFAD è un’istituzione finanziaria internazionale e un’ agenzia specializzata delle Nazioni Unite con sede a Roma – il polo delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura.


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Valfurva-mappa viaggio2016

Valfurva 1916 – 2016. A luglio la IV edizione di «In viaggio sulle Orobie»

In diciotto, dal 6 al 10 luglio prossimo, attraverseranno San Matteo, Tresero,  Vioz, Gran Zebrù, Ortles.  Un viaggio di contaminazioni, tra generi, tempi e anime che vedrà in cammino: la campionessa di sci Deborah Compagnoni, l’alpinista Marco Conforto, la guida alpina Giulio Beggio, gli scalatori Hervè Barmasse, Annalisa Fioretti e il grande Mario Curnis decano degli arrampicatori orobici e ormai presenza abituale dell’iniziativa, l’attore Stefano Panzeri, la regista Alessandra Locatelli, il musicista Martin Mayes, il gruppo dei Verbal e lo chef Michele Sana, i fotografi Umberto Isman e Stefano Viganò, il ricercatore Giampietro Verza e il filosofo Dimitri D’Andrea, la blogger Simonetta Radice, il giornalista di Radio Popolare, Claudio Agostoni, e l’inviato del Corriere della Sera, Lorenzo Cremonesi. Leggi il comunicato stampa