Azione in-formativa del Gal patavino. I corsi autunnali

Ripartono con l’autunno le proposte di corsi di in-formazione gratuiti volti al sostegno dello sviluppo rurale e rivolti ai residenti e/o operatori  la cui attività ha sede nel territorio del Gal Patavino.

  • ‘Inglese per il turismo rurale’. Il corso, che avrà una durata di 24 ore (6 appuntamenti), si rivolge ESCLUSIVAMENTE ALLE DONNE che risiedono e/o operano nel territorio del GAL Patavino parte martedì 21 ottobre in via Santo Stefano Superiore 38 a Monselice (presso la sede del GAL Patavino). Le lezioni, oltre alla teoria che prevede di fornire le nozioni base di inglese per saper interagire con gli ospiti, prevedono una visita in azienda e un pranzo in inglese.
  • ‘SOCIAL NETWORK: strategie di promozione del territorio e Web marketing‘. Il corso, che avrà una durata di 24 ore (6 appuntamenti),partirà giovedì 30 ottobre presso l’Azienda Agrituristica ‘Molina’ in via Roneghetto  62a a Lozzo Atestino. Le lezioni svilupperanno i temi riguardanti la promozione della propria attività sia tramite un sito internet sia attraverso i principali social network.
  • ‘I mercati contadini e la promozione dei prodotti agricoli’. Il corso, che avrà una durata di 24 ore (6 appuntamenti), partirà giovedì 6 novembre presso la Biblioteca Comunale di Ospedaletto Euganeo. Durante le lezioni verranno approfonditi i temi riguardanti il rapporto tra produttore e consumatore e la valorizzazione del legame tra produzioni agricole e territorio.
  • Strategie per il turismo lento: I Percorsi Fluviali’. Il corso, che avrà una durata di 9 ore, partirà mercoledì 5 novembre presso il Comune di Battaglia Terme. Il corso prevede una lezione in aula, in cui si parlerà di strategie per la promozione del turismo lento, e un’escursione sul canale Battaglia in caorlina.

Tutti i corsi sono organizzati da CIPAT VENETO,

Il programa e la domanda d’ammissione negli allegati

Fonte: Gal Patavino 

 

Riso Scotti e CHEP in sinergia per la crescita aziendale e la sostenibilità ambientale

Riso Scotti si è trasformata da semplice riseria a importante gruppo industriale alimentare perseguendo l’obiettivo di valorizzare la materia prima e garantire la qualità alimentare. La sua attenzione per una politica ambientale sempre più verde, è indirizzata  a tutta la catena produttiva e distributiva con azioni molto concrete ed efficaci. La scelta di un fornitore strategico quale CHEP è stata dettata dalla volontà di massimizzare la resa della catena distributiva riducendone i costi. CHEP, leader mondiale di soluzioni di pooling, pallet e container, ha lavorato in stretta sinergia col reparto logistico di Riso Scotti portando a rivoluzionare il metodo di trasporto e la movimentazione dei pallet. Il pooling è un sistema che si basa proprio sul riutilizzo dei pallet, il recupero delle attrezzature e il loro riciclo finale riducendo l’impatto sull’ambiente e proteggendo le risorse naturali.

I trasportatori di Riso Scotti dopo aver effettuato la consegna dei prodotti passano dal centro logistico CHEP di Massalengo per approvvigionarsi di pallet che scaricano in seguito presso lo stabilimento aziendale, dove li attende un semirimorchio già predisposto per le consegne successive. In tal modo i tempi di attesa da parte dei trasportatori vengono abbattuti rispetto al passato e i costi legati al trasporto di merci e pallet sono meno onerosi e quantificabili in una riduzione approssimativa del 10%.

Interessanti i dati che CHEP è stata in grado di fornire all’azienda in merito al risparmio ottenuto, in termini di eco-sostenibilità, rispetto alle soluzioni di pallet bianchi usati in precedenza. Grazie a CHEP Riso Scotti ha ridotto del 52% il consumo di acqua, del 72% il consumo di legname e del 77% la quantità di rifiuti portati in discarica. Inoltre secondo il GPW (Global Potential Warming), ovvero l’indicatore che misura il dato di potenziale riscaldamento globale a cui contribuiscono le aziende, l’impatto di Riso Scotti è diminuito del 50% da quando utilizza il pallet pooling CHEP.

http://www.chep.com/it/

“HomeCloud”, la casa del futuro e la sfida di Arcotel Net per le scuole

Un’innovazione totalmente made in Italy è stata presenta al pubblico nello stand di Acotel Net durante lo Smart Energy Expo di Verona (8-10 ottobre 2014) attraverso un modellino esibito nello stand che riproduce la HomeCloud (scala 1:25). Un insieme di dispositivi integrati che saranno disponibili ad un costo accessibile a tutti.

HomeCloud è il primo progetto italiano nel quale sono integrati in maniera semplice ed intelligente dispositivi che spaziano dalla domotica allo smart metering, all’insegna dell’efficienza energetica. Questi sistemi permettono di monitorare rapidamente e in modo efficace costi e consumi della propria abitazione. Il tutto avviene con un semplice click, tramite un’unica piattaforma online che monitora e gestisce un sistema di notifiche via app, mail e SMS.

Smart Energy Expo: Acotel Net  ha anche lanciato una sfida per rendere più efficienti dal punto di vista energetico le scuole italiane cercando partner disposti ad affiancarsi all’azienda per la creazione di un progetto scolastico che possa diventare un esempio nel mondo.

Leggi i Comunicati stampa allegati