Life+ 2013. Invito a presentare proposte

La Commissione europea ha pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea C 47 del 19 febbraio 2013 l'Invito a presentare le proposte 2013 del programma LIFE+.

Il bando riguarda i seguenti temi:

1. Life+Natura e biodiversità

2. Life+ Politica e governance ambientale

Possono presentare proposte Enti pubblici e/o privati; operatori e istituzioni che hanno sede negli Stati membri dell’Unione europea o in Croazia.

Le proposte di progetto potranno essere presentate solo per mezzo dello strumento di trasmissione on line "eProposal".
Debbono essere indirizzate alla autorità nazionale competente (Focal Point Nazionale) dello Stato membro nel quale il beneficiario ha la sede legale entro le 16:00, ora di Bruxelles, del 25 giugno 2013. I proponenti, per predisporre e validare correttamente
l’e-proposal, devono accedere al portale della Commissione europea attraverso questo link: https://webgate.ec.europa.eu/eproposalWeb/

L’importo indicativo della allocazione nazionale per l’Italia per il 2013 è 24.438.282 Euro.

I dettagli sul sito del Ministero dell’Ambiente

Il Bando (PDF)

 

 

Il Congresso nazionale dei Centri di Azione Giuridica (Ce.A.G) di Legambiente. Rinnovo del direttivo e proposte concrete per una agenda contro l’ecomafia

Il 13 e 14 aprile 2013 a Pollica, in provincia di Salerno, si è svolto il congresso nazionale dei Centri di azione giuridica (Ce.A.G). Diffusi su tutto il territorio nazionale, vi fanno parte gli avvocati che sostengono in sede penale, civile e amministrativa le vertenze di Legambiente a difesa del “popolo inquinato”.
L'evento è stato preceduto nel pomeriggio di sabato 13 dal convegno "Idee e proposte per un nuovo sistema di tutela dell'ambiente". L'obiettivo è quello di condividere con magistrati da sempre impegnati in questo settore e con gli avvocati dei Ceag, contenuti e strategie possibili per promuovere, in questa legislatura, l’introduzione dei delitti contro l’ambiente nel Codice penale e, più in generale, creare un sistema più efficace di quello attuale in materia di prevenzione e repressione dei reati ambientali. Otto le proposte concrete per un'agenda contro l'ecomafia: introduzione dei delitti ambientali nel Codice penale, lotta alla corruzione, nuove norme contro l’abusivismo edilizio, istituzione di una Commissione Bicamerale d’inchiesta sulle Ecomafie, bellezza come patrimonio nazionale, lotta al traffico internazionale di rifiuti, lotta all’agromafie, contrasto alla contraffazione delle merci.

Durante il congresso è stato eletto quale nuovo presidente nazionale dei Centri di Azione Giuridica di Legambiente l’avvocato del foro di Ferrara David Zanforlini, che è stato presidente del Ceag Emilia Romagna dal 1997 ed è stato promotore di diversi processi regionali e nazionali dell'associazione ambientalista. Si ricordano qui quello sull'inquinamento atmosferico causato dalla centrale termoelettrica di Porto Tolle alla fine degli anni '90, quello sulla Solvay di Ferrara, e il più recente esposto che ha portato al sequestro dell'allevamento dei beagle di Green Hill di Montichiari (BS).
Il congresso ha anche nominato vice presidente nazionale del Ceag l'avvocato Lory Furlanetto del foro di Roma e ha confermato nel ruolo di coordinatore nazionale dei Centri di Azzione Giuridica l'avvocato Francesco Dodaro.
Le indicazioni emerse dal Congresso verranno ratificate dal prossimo direttivo nazionale di Legambiente.

Fonte: Ufficio Stampa di Legambiente

ENEA – Presentato il Rapporto 2011 – Detrazioni 55%

“Le detrazioni fiscali del 55% per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente” rapporto annuale sull’Efficienza Energetica 2011, è stato presentato  nei giorni scorsi da Enea al Ministero dello Sviluppo Economico.

Il rapporto, curato dall’Unità tecnica Efficienza Energetica dell’Enea sulla base delle informazioni e dei dati disponibili al 31 dicembre 2012, presenta il quadro complessivo degli interventi realizzati sugli edifici residenziali secondo la normativa vigente. L’ingegnere Giovanni Lelli nella prefazione al rapporto scrive che anche se c’è ancora molto da fare, l’Italia “nel 2010 ha migliorato l’indice di efficienza energetica, per l’intera economia, di oltre un punto percentuale rispetto all’anno precedente. I risparmi energetici complessivi conseguiti al 31.12.2011, con gli interventi previsti dal PAEE, ammontano a 57.595 GWh/anno (+17,1% rispetto al dato 2010)”. Progressi  importanti per l’Italia, perché contribuiscono al raggiungimento dell’obiettivo comune“ che l’Europa del triplo20 si è data: riconvertire la propria economia in un sistema a minori emissioni di carbonio puntando ad una crescita intelligente e sostenibile.

I dati complessivi associati alle pratiche inviate ad ENEA nel solo anno fiscale 2011 evidenziano quanto segue:

– 280.700 pratiche totali;

– investimenti complessivi superiori a 3.300 milioni di euro;

– valore complessivo degli importi portati in detrazione oltre 1.820 milioni di euro;

– risparmio energetico complessivo in energia primaria superiore a 1.435 GWh/anno;

– CO2 non emessa in atmosfera pari a circa 305 kt/anno.

– Complessivamente i dati presentati mostrano che in cinque  anni, dal 2007 al 2011, circa il 5,5% del patrimonio edilizio nazionale ha subito un ciclo di riqualificazione energetica (parziale o globale) e che circa il 5% delle famiglie italiane ha beneficiato della campagna del 55%.

Il Rapporto completo e il suo Executive Summary sono scaricabili dal sito ENEA e dal portale Obiettivo Efficienza Energetica: