Efficienza energetica: 2,1 miliardi di euro dai fondi pubblici. Opportunità per le Imprese e gli Enti locali

Quali e quante sono le risorse finanziare pubbliche per gli investimenti in efficienza energetica? Se ne è parlato lo scorso 4 ottobre  nel corso di un incontro organizzato da GFINANCE, ISPRO e ISPROMEDIA presso la sede di Assolombarda a Milano.


Sono oltre 2,1 miliardi di euro i fondi potenzialmente utilizzabili per promuovere interventi di efficientamento energetico nel nostro Paese. In Europa oltre 194 milioni sono stati stanziati sul programma Horizon 2020 per finanziare la realizzazione di progetti di ricerca e innovazione nel biennio 2016-2017 e altri 145 milioni sul Fondo Europeo per l’Efficienza Energetica per investimenti con importo minimo pari a 5 milioni di euro. Si affianca a tali misure lo strumento comunitario Innovfin Energy Demo Project che supporta invece il lancio sul mercato delle tecnologie a basso consumo di carbonio.

A livello nazionale le risorse disponibili ammontano a 1,7 miliardi di euro. La quota più consistente, 900 milioni di euro, fa riferimento al rifinanziamento del Conto Termico 2.0, il meccanismo di incentivazione gestito dal GSE che sostiene l’incremento dell’efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili. Poco meno di 250 milioni di euro sono invece destinati dal Fondo Kyoto, tramite Cassa Depositi e Prestiti, per interventi di efficientamento energetico negli edifici scolastici. Si aggiungono all’elenco nazionale altri due strumenti nazionali che, pur non essendo esclusivi per il settore, consentono di ottenere un finanziamento per investimenti a finalità ambientale tramite i Contratti di Sviluppo, e per realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi nel settore dell’industria sostenibile a valere sul Bando per grandi progetti R&S del Fondo FRI.

Infine in Lombardia sono attualmente aperti due bandi regionali: il primo mette in campo ben 30,7 milioni per finanziamenti a tasso zero per i progetti delle pubbliche amministrazioni, mentre il secondo è dedicato alle piccole e medie imprese e prevede un contributo a fondo perduto per la realizzazione di diagnosi energetiche e/o l’adozione di sistemi di gestione ISO 5001.


I dettagli nell’allegato

siram caldaia a cippato

Inaugurata a Lagosanto la nuova caldaia a cippato realizzata da Siram

Nell’ambito dei progetti di riqualificazione tecnologica degli impianti termici, il Comune di Lagosanto, in provincia di Ferrara, ha affidato a Siram, società certificata ESCO (Energy Service Company) la progettazione e realizzazione di una centrale termica a cippato, destinata a garantire il riscaldamento delle scuole elementari e medie, della palestra e del Municipio attraverso l’estensione della rete di teleriscaldamento che unisce tutti gli stabili. 

L’inaugurazione della caldaia è avvenuta lo scorso 19 marzo 2016.

Il cippato è uno dei combustibili naturali più ricercati per la sua ottimale resa termica ed è a impatto neutro, ossia senza contributo aggiuntivo di emissioni in termini di CO2; viene ottenuto a partire dal legno vergine attraverso il cosiddetto processo di cippatura che riduce in scaglie il legno.

L’innovativa tecnologia della caldaia permette di ottimizzare costantemente la quantità di combustibile e di aria necessaria al processo di combustione, consentendo così di diminuire i consumi – a parità di energia scambiata con l’impianto – garantendo contemporaneamente un livello minimo di emissioni.

Energia. Cresce in Italia la produzione da rinnovabili

Le rinnovabili nel mondo hanno prodotto nel 2014 il 23% dell’energia elettrica.

In Italia oltre il 40% dell’energia elettrica nazionale è prodotta da fonti rinnovabili (29% nel 2011).

Gli investimenti globali tornano ai livelli record del 2011 a 235 miliardi di euro.

Nel primo semestre 2015 si conferma il trend positivo del 2014.

Questi i dati dell’Osservatorio per le energie rinnovabili, realizzato dalla Fondazione Silvio Tronchetti Provera in collaborazione con Innovhub SSI, azienda speciale della Camera di Commercio di Milano.

I dettagli nel Comunicato stampa