Aleramici in Sicilia, l’incontro con Normanni e Svevi e la nascita della Federazione Euromediterranea sulle antiche migrazioni medioevali

Nasce la Federazione Euromediterranea sulle antiche migrazioni medioevali
 


Si sono quasi concluse le riprese del docufilm “Le vie Aleramiche e Normanno Sveve" e il suo ideatore e regista Fabrizio Di Salvo ha coordinato una riunione in streaming con i numerosi partner di questo ambizioso progetto culturale, che coinvolge anche le dinastie Normanna e Sveva. 

Gli Aleramici portarono in Sicilia la loro cultura assorbita da quelle industriose popolazioni, tanto che ancora oggi in molte zone siciliane, insiste la parlata gallo-italica. 

Di Salvo, siciliano d’origine e piemontese d’adozione, insieme allo storico e saggista Roberto Maestri, scomparso nel 2018, è stato più volte presente in Sicilia per i seminari di studi organizzati in collaborazione con il Club per l’Unesco di Piazza Armerina, coordinato da Anna Maria Di Rosa Placa, oltre che delle Regioni Sicilia, Piemonte e Liguria con contributi delle università italiane.

A Piazza Armerina, unica città ricostruita interamente dagli Aleramici,  è nata la Federazione Euromediterranea di dimensioni europee, con l’obiettivo di inglobare Associazioni, Comuni, Università e membri del Comitato Tecnico Scientifico in un unico organismo, che possa sviluppare i risultati raggiunti in questi anni di studi, incontri, dibattiti e viaggi compiuti da Di Salvo in varie nazioni ora coinvolte nel progetto.

Proprio a Piazza Armerina è nata l'idea-progetto di Di Salvo e Maestri di ripercorrere le tracce di un’antica emigrazione al contrario, determinata dallo spostamento di genti lombarde da Nord a Sud, e si è fusa con la volontà di allargare gli orizzonti e creare un percorso culturale, turistico ed enogastronomico, unendo in rete tutte le località interessate dalla presenza di Aleramici, Normanni e Svevi in quell’arco di storia che va dall’XI al XIII secolo, 

Proprio Di Salvo ha condotto il collegamento in più lingue, considerata l’internazionalità dell’evento e delle ricerche svolte sino ai confini estremi dell’Europa. L’incontro a distanza, che aveva come tema “Le Vie Aleramiche e Normanno-Sveve”, si è svolto alla presenza dei sindaci Enzo Daniele di Sezzadio, patria di Aleramo, Guy Fossard di Hauteville La-Guichard, in Normandia da cui partirono gli Altavilla, e Nino Cammarata di Piazza Armerina, città di fondazione aleramica, con l’obiettivo di sancire una triangolazione proficua per delineare futuri progetti culturali, economici e turistici, che coinvolgano i vari territori.

Tra gli obiettivi della Federazione Euro-Mediterranea, ci sarà anche lo studio delle migrazioni dei popoli avvenuti in epoca medievale. Questa ricerca coprirà non solo l’Europa ma anche la Russia, i paesi che si affacciano sul Mar Mediterraneo, il Medio Oriente, l’Anatolia e il Caucaso. Gli studi scientifici saranno supportati da un comitato accademico di alto livello, tra cui Henri Bresc, Luca Sineo dell’Università di Palermo, Davide Pettener dell’Università di Bologna e Joanna Drell dell’Università di Richmond United State.

Questi studi serviranno a dimostrare che tutti i popoli della terra sono collegati tra loro e formano un’unica razza, quella umana.
____________________

Per approfondire:
www.marchesimonferrato.it/2018/02/19/aleramici-in-sicilia-4/
https://www.facebook.com/aleramicinsicilia/

 

Il 2021 è l’Anno Internazionale della Frutta e della Verdura (AIFV)


L’Assemblea Generale dell’ONU il 15 dicembre 2020 ha ufficialmente dichiarato il 2021 Anno internazionale della Frutta e della Verdura" (AIFV)

L'International Year of Fruits and Vegetables rappresenta un’opportunità unica per sensibilizzare e orientare l’opinione pubblica sull’importanza della frutta e della verdura per l’alimentazione umana, la sicurezza alimentare e la salute, nonché per realizzare gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’ONU entro il 2030. 
La FAO, Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura, è capofila nelle celebrazioni, in collaborazione con altre organizzazioni e organismi del sistema delle Nazioni Unite.
L’AIFV 2021, spiega la nota ufficiale Fao, "rappresenta un’opportunità unica per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della frutta e della verdura per l’alimentazione umana, la sicurezza alimentare e la salute". La campagna Fao non si limiterà a illustrare i benefici di un consumo abituale di frutta e verdura, ma promuovere anche altri obiettivi legati alla sostenibilità ambientale, la riduzione degli sprechi nei sistemi alimentari, rafforzando in tutti i Paesi, anche in quelli in via di sviluppo, l’adozione di tecnologie e approcci innovativi. Per questo ha programmato per tutto l’anno ricco calendario di iniziative istituzionali. Un documento di riferimento è consultabile online, per il momento solo in lingua inglese, qui sotto in allegato.

Gli Obiettivi specifici dell’AIFV 2021

  • Sensibilizzare l’opinione pubblica e orientare le politiche sui vantaggi per la salute e l’alimentazione derivanti dal consumo di frutta e verdura.
  • Promuovere diete e stili di vita sani, diversificati ed equilibrati attraverso il consumo di frutta e verdura.
  • Ridurre le perdite e gli sprechi nei sistemi alimentari basati sulla frutta e sulla verdura.
  • Condividere le migliori pratiche riguardanti i seguenti aspetti:
  • Una promozione del consumo e della produzione sostenibile di frutta e verdura che contribuisca ai sistemi alimentari sostenibili.
  • Migliorare la sostenibilità di stoccaggio, trasporto, commercio, lavorazione, trasformazione, vendita al dettaglio, riduzione degli sprechi e riciclaggio, nonché le interazioni fra questi processi.
  • Integrazione dei piccoli agricoltori, compresi gli agricoltori familiari, nelle catene di produzione locale, regionale e globale, e nelle catene di valore/fornitura per una produzione sostenibile di frutta e verdura, riconoscendo il contributo della frutta e della verdura, compresi gli ecotipi/le varietà locali, alla loro sicurezza alimentare, nutrizione, mezzi di sussistenza e redditi.
  • Rafforzare la capacità di tutti i paesi, soprattutto di quelli in via di sviluppo, di adottare tecnologie e approcci innovativi nel combattere le perdite e gli sprechi di frutta e verdura.

Per approfondire: http://www.fao.org/fruits-vegetables-2021/it/

 

“Basta la Gorgiera”, nasce il podcast del Teatro de LiNUTILE dedicato al mondo del teatro


Il Teatro de LiNUTILE e la sua Compagnia Giovani inaugurano il 2021 con un nuovo progetto dedicato all’universo teatrale. A partire dal 20 gennaio, sui canali Spotify e YouTube del Teatro prenderà il via “Basta la Gorgiera”, podcast dedicato al teatro a cadenza mensile che esplorerà le varie sfaccettature del mondo del palcoscenico attraverso interviste rivolte ad esperti del settore da ogni parte d’Italia che racconteranno la propria professione e la propria carriera.

“Basta la Gorgiera” si inserisce in una più ampia serie di iniziative portate avanti dal Teatro de LiNUTILE nel mondo digitale che ha portato il Teatro ad esplorare nuove modalità di presenza sul web, sperimentando nuovi orizzonti per tenere unita la sua comunità di studenti, attori e spettatori e contemporaneamente nuovi pubblici.

«Come Teatro non abbiamo voluto trasportare l’attività performativa e formativa sul web. –spiegano Marta Bettuolo e Stefano Eros Macchi, Direttori del Teatro e dell’Accademia de LiNUTILE – Abbiamo preferito utilizzare gli strumenti digitali, per coinvolgere i membri della Compagnia Giovani nella produzione di nuovi contenuti che li vedessero presenza attiva e propositiva negli stessiNoi crediamo che l’arte performativa possa svolgersi solamente in presenza e, contemporaneamente che il digitale, vista la sua facilità di fruizione, sia un veicolo interessante per far conoscere il teatro anche a chi non lo vive abitualmente»

Il progetto “Basta la Gorgiera” nasce in forma embrionale a partire da “#casalinutile”, un palinsesto di rubriche social riguardanti il teatro in tutte le sue forme tenuto dai componenti della Compagnia Giovani del Teatro durante il periodo di chiusura delle attività dovuto alla pandemia. A maggio 2020, inoltre, la Compagnia Giovani ha avuto l’opportunità di partecipare al progetto pilota “Erasmus+ Virtual Exchange” che ha visto i ragazzi della Compagnia intraprendere un percorso virtuale di scambio e crescita con coetanei provenienti da tutta Europa. Dalle esperienze personali dei partecipanti è nata poi l’idea di creare una restituzione tramite video che potesse essere il connubio di quanto appreso dal progetto e il contesto teatrale.
L’utilizzo di questi nuovi strumenti ha coinvolto anche l’Accademia de LiNUTILE che ha voluto arricchire le lezioni in presenza con l’utilizzo di una nuova piattaforma di e-learning sul portale Edmodo dedicata ai corsisti per creare una comunicazione diretta con loro, condividendo non solo materiali inerenti alle lezioni, ma anche integrando materiali inerenti al mondo dello spettacolo in generale.

Da qui l’approdo a Spotify con l’apertura del profilo del Teatro in prima battura per permettere la partecipazione attiva degli allievi attraverso la creazione di proprie playlist musicali da utilizzare non solo durante i corsi, ma anche durante la loro giornata.

Sua naturale evoluzione, la creazione del podcast “Basta la Gorgiera”, che sarà disponibile in versione audio su Spotify e in versione audio/video su YouTube. Un modo ulteriore per cercare di tener vivo l’interesse del pubblico, continuando contemporaneamente a lavorare in maniera stimolante in un periodo in cui l’attività teatrale performativa è bloccata fino a data da destinarsi.

Le puntate del podcast usciranno su Spotify e su YouTube a partire dal 20 gennaio per un totale di sei puntate pubblicate ogni 20 del mese.

Link Social

https://open.spotify.com/user/jdofuiov4rjfrd4nbh8y2mjya
https://www.youtube.com/c/ 

Per informazioni
info@teatrodelinutile.com
www.teatrodelinutile.com 
Ufficio Stampa
Giuseppe Bettiol, PR & Media Relations
349.1734262
www.giuseppebettiol.it