*Schneider Electric premia i vincitori dell’ottava edizione del concorso Green Technologies Award

Stezzano (BG), 31 maggio 2018

Si è conclusa oggi con la premiazione l’avventura dell’ottava edizione del concorso “Green Technologies Award – verso Impresa 4.0 e Scuole Sostenibili” promosso da Schneider Electric in accordo con il MIUR.

La competizione premia la creatività dei giovani talenti dei nostri Istituti di Istruzione Secondaria Superiore e dei Centri di Istruzione e Formazione Professionale. L’obiettivo è valorizzare i temi dell’energia e della sostenibilità coinvolgendo gli studenti nella proposta di progetti che rendano più efficienti, funzionali e intelligenti edifici scolastici – ma anche strutture di altro tipo – attraverso l’utilizzo di tecnologie digitali e interconnesse.  Il concorso mette in palio premi per un valore complessivo di oltre 22.000 euro, in denaro e dotazioni tecnologiche didattiche.

All’edizione 2018 del concorso, che ha chiamato le scuole ad affrontare in particolare i temi della digitalizzazione, dell’impresa 4.0 e della Scuola Sostenibile, hanno partecipato 38 istituti di tutta Italia coinvolgendo circa 450 tra studenti e insegnanti.  I progetti sono stati valutati da una giuria di esperti, che mai come quest’anno ha avuto difficoltà a selezionare le migliori proposte, dato l’ottimo livello complessivo delle candidature. 

“Tutti i progetti che sono stati presentati hanno raccolto l’indicazione di valorizzare il tema della digitalizzazione come opportunità per coniugare tecnologie e competenze diverse, dall’energia all’automazione, realizzando soluzioni che siano allo stesso tempo innovative e sostenibili” ha commentato Gianfranco Mereu, Responsabile delle Relazioni con le Scuole e le Università di Schneider Electric”.

A vincere il concorso è stato il progetto “Più leggero non basta”, presentato dall’ISS “F. Patetta” di Cairo Montenotte (SV).

 “Più leggero non basta” nasce dall’esperienza quotidiana di un compagno disabile che, con l’aiuto degli altri studenti, sta realizzando un progetto relativo ad un appartamento domotico che renda più “leggera”, appunto, la quotidianità di persone affette da disabilità motorie come la sua.

Gli studenti hanno quindi realizzato un impianto domotico in tecnologia KNX, con componenti Schneider Electric ed elementi open source disponibili sul mercato, dotato di una interfaccia a comandi vocali con intelligenza artificiale che consente il controllo e il monitoraggio sia in casa sia fuori casa, offre funzioni di sicurezza e allarmi per situazioni potenzialmente pericolose.  Di fatto, è nata una nuova soluzione tecnologica – di interesse non solo per gli ambienti domestici ma anche per ogni altro ambiente – con cui ci si propone di attivare anche un’opportunità di cambiamento culturale e di attenzione all’inclusione, a tutto tondo.

Il progetto ha ottenuto un premio di 10.000 euro, di cui 8.000 in prodotti Schneider Electric, ed è stato premiato “per la sua ricchezza, polivalenza, per il valore tecnico e per il livello di integrazione fra tecnologie informatiche e operative: il tutto unito al valore sociale di aver messo a disposizione le tecnologie più avanzate a favore della qualità di vita e dell’autonomia delle persone diversamente abili”.

Inoltre –  riconoscendo anche il significativo valore culturale dell’avere evidenziato con questo progetto come i sistemi open source possano essere strumento di promozione di una società inclusiva – il team ha ricevuto anche il premio Digitalizzazione e Connettività ottenendo per la scuola un kit didattico sui quadri elettrici smart iQuadro, del valore di 4.500 euro. 

La classifica prosegue poi con:

 

·         Il secondo posto per l’ITTS “E. Majorana” di Milazzo (ME) con “Think Smart, Learn Efficient”, per il miglioramento dell’efficienza energetica complessiva dell’edificio scolastico, costruito tra gli anni 40 e 50, con soluzioni ad alta efficienza per la gestione di illuminazione, riscaldamento, climatizzazione controllati tramite un sistema di building management. La scuola ha ricevuto un premio di 7.000 euro, di cui 5.500 in prodotti.

 

·         Il terzo posto per l’ITIS “G.B. Pininfarina” di Moncalieri (TO), che con il suo progetto “PininGreen” ha anche ottenuto il Premio Speciale della Giuria in quanto “gli studenti hanno realizzato un progetto esemplare e a regola d’arte, nel metodo, nella visione e nella correttezza di esecuzione”. Con la collaborazione di ben 32 ragazzi, è stato realizzato un progetto di efficientamento energetico sul quarto piano dell’istituto, identificato come quello maggiormente bisognoso di intervento dopo un audit energetico condotto dagli studenti.  L’ITIS G.B. Pinifarina quindi ha ottenuto 5.000 euro, di cui 4.000 in prodotti, e per il Premio della Giuria un kit didattico di domotica KNX di Schneider Electric.

 

·         Il quarto posto all’IISS E. Majorana di Martina Franca (TA) con “La mia scuola sostenibile? Ora si può” (premio di 2.500 euro, di cui 1.900 in prodotti). Il progetto, nato anche a seguito della partecipazione di un gruppo di studenti ad un percorso di Alternanza Scuola Lavoro in Schneider Electric, riguarda la realizzazione di un sistema di controllo e gestione intelligente del sistema di riscaldamento e del sistema di illuminazione nell’edificio che ospita l’istituto.

 

·         La quinta posizione per l’ITI “San Marco” di Mestre (VE) con il progetto “The School Energy Savers” (2.500 euro, di cui 1.900 in prodotti), con cui è stato implementato un sistema di monitoraggio dei consumi elettrici e termici, completamente progettato e realizzato dagli studenti, per il settore Elettro Meccanico e Meccatronico dell’edificio che ospita.

 

Durante la mattinata è stato assegnato anche un Premio Speciale Comunicazione alla scuola che ha presentato nel modo più efficace il proprio progetto, ed è stato vinto da XXXX che ha ricevuto una targa e una copia del testo “Manuale dell’Ingegnere” edito da Hoepli.  Infine, tutti i team premiati hanno ricevuto una copia del manuale “Industria 4.0” realizzato da Hoepli in collaborazione con Schneider Electric.

Agli istituti classificati al 4° e 5° posto, è stato anche assegnato un premio particolare da parte di Mondo Scuola Lavoro, partner Schneider Electric nel settore educational, consistente in uno starter kit “Automation PLC M221”.

La cerimonia di premiazione si è tenuta presso la sede Schneider Electric di Stezzano (BG), alla presenza del dott. Antonio Scincariello del MIUR, di Sara Pavesi e Fabrizio Berlendis di Confindustria Bergamo, di Giovanni Ulrico Hoepli, presidente dell’omonima casa editrice; insieme a loro anche Dario Mangiò, Direttore Marketing Communication Italia, Centro ed Est Europa e Israele di Schneider Electric, la Direttrice Affari Istituzionali dell’azienda Laura Bruni.

Terminata la premiazione, è stato lanciato l’appuntamento per l’edizione 2019 che sarà del tutto nuova. Il concorso prenderà il nome di Digital Transformation Award ed avrà caratteristiche in linea con il ruolo pervasivo e trasversale che oggi le tecnologie digitali rivestono nel contesto dell’energia e dell’automazione, cambiando anche il modo in cui si lavora e si fa innovazione.


Schneider Electric: un impegno articolato per il rapporto tra scuola e mondo del lavoro

 

Il concorso “Green Technologies Award, verso Impresa 4.0 e Scuole Sostenibili”, fa parte di una ampia serie di iniziative che Schneider Electric promuove in Italia, con l’obiettivo di creare un rapporto sempre più stretto e fruttuoso tra il mondo della scuola e il mondo del lavoro. Tra di esse si ricordano, ad esempio, i progetti di Alternanza Scuola Lavoro “Accademia Efficienza Energetica”, “Accademia Industria 4.0” e “Accademia Progettazione Elettrica” con cui l’azienda intende raggiungere nei prossimi 5 anni, anche attraverso il supporto del partner Mondo Scuola Lavoro, almeno 10.000 studenti.
Queste iniziative sono promosse con il sostegno e la collaborazione del MIUR – Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca – ed infatti il concorso “Green Techologies Award, verso Impresa 4.0 e Scuole Sostenibili” fa parte del programma ministeriale “La valorizzazione delle Eccellenze”.

 

* Euganea Film Festival 2018

Per il diciassettesimo anno consecutivo torna Euganea Film Festival, la manifestazione itinerante tra i comuni del Parco Regionale dei Colli Euganei che porta il cinema nei luoghi più suggestivi e incantevoli del territorio.

Euganea Film Festival è un’iniziativa organizzata da Euganea Movie Movement con l’obiettivo di dare forma concreta alle tante sinergie artistiche legate ai Colli Euganei e con la volontà di diffondere la cultura cinematografica e ridarndo vita a luoghi poco valorizzati.Come da tradizione, le proiezioni e gli eventi trovano spazio nei luoghi più suggestivi del territorio, che per una sera diventano contenitori e promotori di cultura cinematografica. Film Festival sarà a Monselice, Este, Battaglia Terme e Montegrotto Terme. Tra le novità di questa edizione due location d’eccezione: la magnifica Villa Selvatico di Battaglia Terme e la meno conosciuta Villa Manin di Este.

Si alterneranno film, incontri, laboratori, spettacoli, degustazioni e visite guidate.
Lo spettacolo di teatro di questa edizione, La Ballata dei senza tetto di Ascanio Celestini troverà spazio nella splendida cornice di Villa Duodo a Monselice il 23 giugno.

Le informazioni dettagliate nei documenti sotto allegati

 

*Scioglilingua e scatti fotografici: il valore della raccolta differenziata degli imballaggi in acciaio si impara a scuola


Gli imballaggi in acciaio, dai barattoli alle scatolette, dalle bombolette ai fusti, fino ai tappi corona e alle chiusure, sono stati i protagonisti del concorso fotografico RiciClick e del progetto Ambarabà Ricicloclò, entrambi promossi da RICREA, il Consorzio Nazionale senza scopo di lucro per il Recupero e il Riciclo degli Imballaggi in Acciaio, rivolti agli alunni delle scuole primarie e secondarie di tutta Italia.

Nella giornata di sabato 26 maggio a Genova si è svolta la proclamazione ufficiale e la premiazione dei vincitori della sesta edizione di Ambarabà Ricicloclò, iniziativa realizzata insieme alla rivista Andersen, il mensile italiano di informazione sui libri per ragazzi e la cultura dell’infanzia. Quest’anno i bambini delle scuole elementari si sono “sfidati” a colpi di scioglilingua e bisticci per riflettere sul riciclo degli imballaggi in acciaio.

Di recente si è conclusa anche l’edizione 2017/2018 del contest fotografico RiciClick. Tra le moltissime immagini pervenute, una giuria ha proclamato i cinque vincitori che scattando una foto con il proprio telefonino meglio hanno interpretato il tema di quest’anno: “MI RIFIUTO!”.

Per RiciClick RICREA ha premiato sia gli autori delle cinque foto prime classificate, sia le loro classi, con una gift card. I vincitori sono: Agata Di Cio, classe I B – Scuola secondaria di I grado “Cavalieri” di Milano; Laura Guarente, classe II C – Scuola secondaria di I grado “Cavour” di Modena; Fabrizio La Paglia, classe I B – Scuola secondaria di I grado “Lomellini” di Genova; Flavia Polselli, classe III A – Scuola secondaria di I grado di Arce di Frosinone;  Beatrice Vacchieri, classe III D della Scuola secondaria di I grado “Piero Gobetti” di Rivoli. La giuria inoltre, ha deciso di assegnare anche sei menzioni speciali, tra cui quella all’Istituto Comprensivo di Arce – Scuola secondaria di I grado di Arce, che ha partecipato con il maggior numero di foto aggiudicandosi la targa “Scuola amica di RICREA”.

Per Ambarabà Ricicloclò RICREA ha premiato con un fusto in acciaio pieno di libri per la biblioteca scolastica la classe II A della Delfino Orsi di Villanova Mondovì, la classe I B della scuola primaria Papa Giovanni XXIII di Trani e la classe III B della scuola primaria Mons. Alessi di Giarre. I tre lavori vincitori e i nove finalisti inoltre, sono i soggetti delle tavole illustrate da Enrico Macchiavello, prossimamente pubblicate in un volume.