*È Sappada il primo comune sostenibile d’Italia
Consegnata la certificazione “Gestione sostenibile delle comunità”
alla città della provincia di Udine
Sì è svolta questa mattina presso la Sala Donghi dell’Università degli Studi di Padova la conferenza di consegna ufficiale della certificazione “Gestione sostenibile delle comunità” al Comune di Sappada, primo in Italia a raggiungere questo importante traguardo. Presenti all’evento il Sindaco Manuel Piller Hoffer, l’ex Ministro dell’Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio, il Professore Antonio Scipioni, responsabile del progetto pilota e la Dr.ssa Maria Chiara Ferrarese, Vicedirettrice e R&S Executive Manager di CSQA Certificazioni. Il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimo Fedriga, ha inviato i propri saluti, felicitandosi per il raggiungimento di questo traguardo.
La certificazione ISO 37101 “Gestione sostenibile delle comunità” è uno standard nato per aiutare le Comunità ad attuare una strategia di sviluppo sostenibile includendo il contesto economico, sociale e ambientale. Esso definisce le azioni che una Comunità deve mettere in campo per raggiungere obiettivi di sviluppo più consoni alle esigenze sociali, ambientali ed economiche del territorio.
Lo Standard – che si struttura sui pilastri strategico e operativo – condurrà il Comune di Sappada a gestire attrattività, conservazione e miglioramento dell’ambiente, resilienza, utilizzo responsabile delle risorse, coesione sociale e benessere.
“L’attuazione della sostenibilità – ha affermato il Prof. Antonio Scipioni, del Dipartimento Ingegneria Industriale – più che una scelta sta diventando un impegno etico di tutte le amministrazioni per assicurare il benessere delle Comunità locali. Il progetto pilota di applicazione dello Standard ISO 37101 ci ha consentito di organizzare la gestione della Comunità secondo regole condivise a livello internazionale che hanno contribuito a individuare azioni concrete e definite da parametri di miglioramento”.
Insieme all’importante lavoro di ricerca dell’Università di Padova e all’impegno dei dipendenti comunali e dei rappresentanti di alcune associazioni locali, un contributo significativo lungo tutto l’iter progettuale è stato fornito da CSQA, l’ente terzo indipendente che ha rilasciato la certificazione.
“La collaborazione con l’Università di Padova e con il Comune di Sappada – ha dichiarato Maria Chiara Ferrarese di CSQA Certificazioni – ha permesso di mettere a punto un nuovo servizio certificativo, particolarmente innovativo e di grande interesse per la pubblica amministrazione e a beneficio delle comunità. Questa certificazione – un nuovo step nel consolidato impegno di CSQA nell’ambito dello sviluppo sostenibile – rappresenta un importante traguardo e arricchisce le proposte per garantire i cittadini sui temi della sostenibilità e della responsabilità sociale. Siamo orgogliosi di aver aperto con questo progetto e questi partner una strada nuova”.
Le scelte strategiche operate dall’Amministrazione durante questo percorso, guidate dal Sindaco Manuel Piller Hoffer, sono spinte dalla consapevolezza che lo sviluppo sostenibile è la chiave di volta per interpretare le sfide del futuro. Nel pratico la certificazione consentirà, ad esempio, di pianificare le opere pubbliche con criteri ben precisi e indicatori verificabili da un punto di vista ambientale ed economico, al fine di evitare che queste diventino nel tempo un peso e non una risorsa per il territorio.
Per Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde, che da 10 anni promuove la diffusione della cultura ecologista e, attraverso la campagna Green Pride, la divulgazione delle best practices ambientali: “Sappada riceverà sicuramente il Green Pride in quanto esempio virtuoso e lungimirante di pubblica amministrazione. La tutela dell’ambientale e lo sviluppo sostenibile sono le vere sfide del futuro e conditio sine qua non per il bene delle comunità”.
In tale contesto, il Giro d’Italia, che vedrà Sappada come XV tappa il 20 maggio, potrà avvalersi per la prima volta di un territorio organizzato in modo più competitivo e più attento alle tematiche ambientali e di sviluppo sostenibile.