funi di passaggio

Funi di Passaggio. Le passerelle sospese degli anni ‘50 a Padova

Mostra organizzata dall’Associazione “Archivio Romaro".
Inaugurazione venerdì 11 novembre alle 18.00 


Saranno le passerelle padovane sospese, la Goito che collega via Goito a via Marco Polo, la Benetti sul Brenta fra Torre e Cadoneghe e quella che congiunge Roncajette a Isola dell’Abbà, ad essere protagoniste a Palazzo Angeli in Prato della Valle a Padova in una esposizione di foto e disegni inediti che narra la loro e la nostra storia con uno sguardo alla realtà industriale del dopoguerra, al mondo dei cantieri, delle carpenterie, degli uffici tecnici e tanto altro.
L’esposizione si avvale di materiali d’archivio inediti, per lo più disegni e foto ma anche carteggi, e sviluppa un percorso conoscitivo dal punto di vista della progettazione, della costruzione e della tecnica di montaggio delle passerelle sospese metalliche. Inoltre, vuole definire il valore delle opere approfondendone oltre l’aspetto tecnico-strutturale, quello socioculturale e urbanistico, con uno sguardo alla realtà industriale di Padova negli anni ‘50.
In quegli anni lo sviluppo industriale coinvolse anche Padova trasformando zone periferiche allocate a forme di agricoltura ad aree destinate all’edilizia per far fronte alla crescita dell’inurbamento. Padova è, e soprattutto era, una città di vie d’acqua ed era essenziale provvedere ad attraversamenti ciclopedonali per collegare le periferie al centro e facilitare gli spostamenti dei pendolari non ancora automuniti. Le tre passerelle rappresentavano quindi una risposta innovativa, semplice, funzionale e soprattutto poco costosa ad un problema che la città viveva in quel momento storico.

«La mostra si rivolge non solo a chi è del settore, ma anche a tutti coloro che in qualche modo hanno fruito o semplicemente visto le tre inconsuete passerelle e vogliono conoscerne la storia – dichiara Chiara Romaro – Presidente dell’Associazione – a chi è interessato allo sviluppo urbanistico di Padova in quegli anni, agli appassionati di fotografie storiche, agli studenti che desiderano conoscere le diverse tipologie di ponti a funi (tibetani, strallati e sospesi) e a chi vuole conoscere o ricordare il mondo delle costruzioni in quel periodo».
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L’associazione “Archivio Romaro. Per una storia delle strutture metalliche del Novecento – APS” nasce nel 2019 con lo scopo principale di valorizzare e rendere fruibile l’opera e il patrimonio progettuale e documentale presente nell’Archivio Romaro. L’Archivio è un importante tassello che copre circa cent'anni di storia delle strutture metalliche (dal 1921 al 2014). L’Archivio comprende foto, disegni e relazioni di calcolo relativi alla progettazione strutturale, alla progettazione di montaggio e alla direzione lavori degli ingegneri Aldo e Giorgio Romaro e della Ditta Ingg. Enzo ed Aldo Romaro. Vi sono conservati più di 10 progetti che sono documentati con 150 disegni su lucido in formato A1 e A0, 600 relazioni di calcolo, schizzi, note e calcoli, 100 fotografie e altrettanti negativi, corrispondenza con clienti e fornitori, e vari articoli di rassegna stampa.

Inoltre nell’Archivio sono presenti modelli strutturali e di dettaglio, riviste specializzate, Atti dei Convegni a cui ha partecipato l'ing. Giorgio Romaro e più di 100 sue pubblicazioni inerenti ai progetti da lui realizzati.

 Nel 2019 l’Archivio è stato dichiarato di interesse storico particolarmente importante da parte della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica del Veneto e del Trentino Alto Adige.

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Ingresso libero e gratuito
Orari: martedì-venerdì 15-19, sabato e domenica 10-13 e 15-19. Chiuso il lunedì
Info web  https://funidipassaggio.archivioromaro.it/