3. Il futuro delle aziende agricole
Le aziende familiari sono spesso più flessibili delle grosse aziende e possono sfruttare questa ed altre caratteristiche per migliorare la propria competitività sul mercato.
I fattori chiave che possono aiutare la competitività delle aziende agricole familiari europee sono riassumibili in:
- Localizzazione: la posizione geografica dell’azienda può significare molto in termini di rendimento economico della stessa. Situazioni in cui l’azienda abbia un facile accesso al mercato o sia situata in aree con prodotti a denominazione di origine protetta comportano un aumento del valore del prodotto per l’agricoltore.
- Disponibilità all’innovazione: le aziende familiari riescono meglio ad adattarsi alle richieste del mercato, quali ad esempio la produzione di alimenti di alta qualità, a partecipare alle filiere alimentari corte e ad attivare delle “pluriattività”.
- Capacità di agire a livello locale: la possibilità di inserirsi nelle filiere alimentari corte consente di diminuire il numero di intermediari, ovvero il numero delle imprese coinvolte nelle attività di trasformazione e/o nella vendita al dettaglio, con conseguente diminuzione dei costi di trasporto e di deposito. Inoltre, i clienti possono individuare più facilmente l’origine dei prodotti acquistati e, in genere, sono disposti a pagare un prezzo più elevato se hanno la possibilità di scegliere prodotti più freschi e più sani.
- Flessibilità economica e presenza di attività miste: la diversificazione ha lo scopo di massimizzare l’uso potenziale del capitale fisso delle aziende agricole per migliorare la produzione, l’efficienza e la redditività.
Non tutte le aziende agricole si trovano in condizioni vantaggiose fin dall’inizio. Tuttavia, la politica europea attraverso la PAC ha fornito, e continuerà a fornire, a diverse aziende la possibilità di migliorare la propria competitività sul mercato.