5. La multifunzionalità: agricoltura & didattica

Dopo l’agriturismo, la fattoria didattica è la forma di diversificazione più diffusa per l’azienda agricola. Il loro numero ha conosciuto una crescita imponente negli ultimi anni.

Fattoria didattica è un luogo dove i ragazzi, e non solo, possono incontrare e scoprire il mondo rurale. I primi tentativi di creare delle occasioni di educazione all’agricoltura per gli alunni delle scuole e per le famiglie risalgono a oltre 20 anni fa.
Visto l’interesse suscitato, il loro numero è lentamente aumentato, per esplodere dopo la riforma che assegna alle scuole autonomia didattica: la possibilità di creare piani formativi specifici per ogni istituto ha infatti aperto le porte alle più diverse iniziative. Tra queste, le fattorie didattiche occupano un posto di rilievo.
La fattoria didattica è comunque aperta a tutti e mira a far riscoprire al cittadino:

  • le proprie radici;
  • il proprio territorio;
  • la terra e le coltivazioni.

Inoltre vuole trasmettere concetti importanti come:

  • l’educazione alimentare: consumo di prodotti stagionali, scelta di prodotti locali, qualità degli alimenti…;
  • il rapporto con la natura: cicli naturali, rispetto dell’ambiente…;
  • l’amore per gli animali. 

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4.4. Le nuove figure professionali “verdi”

L’evoluzione nel percepimento dell’ambiente e la consapevolezze della necessità di tutelarlo ha portato alla creazione di nuove figure professionali definite in modo generico: green jobs. Con questa descrizione di intendono sono tutti quei lavori nei vari settori dell’agricoltura, del manifatturiero, nell’ambito della ricerca e sviluppo, dei servizi, che contribuiscono in maniera incisiva a preservare o restaurare la qualità ambientale, ad aiutare a proteggere gli ecosistemi, a ridurre il consumo di energia, materiali ed acqua e gestire in modo sostenibile i rifiuti.

La green economy negli ultimi anni si è affermata come un settore chiave in grado di generare nuovi sbocchi lavorativi nei seguenti settori:

  • agricoltura biologica,
  • silvicoltura sostenibile,
  • turismo ecologico,
  • energia rinnovabile,
  • gestione consumo idrico.

Si sono delineate nuove professionalità, come ad esempio l’agri-tata, l’agri-scultore, il muratore ecologico, l’erborista 2.0, il tutor dell’orto in città e il tintore naturale di tessuti anallergici. Queste sono solo alcune delle nuove figure professionali che si sono affermate in questi ultimi anni.

 

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4.3. “Agricoltour” per far conoscere le nostre campagne

La BASF dal 2013 sta attuando un “Agricoltour” in diversi paesi tra cui l’Italia per mettere in evidenza cosa significhi essere agricoltori oggi. Durante questo tour sono state raccolte moltissime testimonianze su cosa significhi fare l’agricoltore oggi. Molte sono le realtà riportate con interviste e altre informazioni utili. Tante anche le aziende agricole lombarde raccontate. Il portale ha inoltre lo scopo di far conoscere al consumatore cosa significhi essere agricoltore oggi e al tempo stesso focalizzare l’attenzione dell’intera comunità sul ruolo fondamentale svolto dall’agricoltura e dagli agricoltori.


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