* Narrazioni Fluide Da Cristalli Di Memoria

Un Concorso promosso dalla casa di produzione Argonauti, di Carlo e Marina Mazzacurati, in collaborazione con il Master in Sceneggiatura Carlo Mazzacurati dell’Università degli Studi di Padova.

Il progetto, che verrà realizzato all’interno del bando SIAE “Sillumina”, nasce con l’intento di creare una residenza artistica per giovani sceneggiatori.

Nel comune di Codevigo in provincia di Padova, a ridosso degli alvei fluviali del Brenta e del Bacchiglione, si staglia l’ottocentesca Idrovora di Santa Margherita. La struttura, che ha salvaguardato il paesaggio, tenendo a bada lo straripamento delle acque, oggi è un polo museale e un esempio unico di archeologia industriale, recentemente inserito nel network del “Water Museum of Venice” promosso dall’Unesco. Sarà fucina per la creazione, dal 23 settembre al 6 ottobre 2018, assieme ad altri poli di riferimento: l’architettura delle idrovore, il sistema museale dei casoni della Fogolana, il paesaggio lagunare ma anche la distensione della pianura, i comuni limitrofi.

Il progetto prevede due bandi, una per giovani sceneggiatori e l’altra per film-maker, giovani registi, video artist under 35 residenti in Italia.

Per partecipare i giovani sceneggiatori dovranno inviare un soggetto che abbia il respiro per un cortometraggio di 15 minuti e che tragga vita e ispirazione dal paesaggio lineare, umido, di pianura dove si attuerà la residenza.  La suggestione può essere in termini fisici, geografici o storici e anche in termini emotivi, per la specifica particolarità che genera e per il mondo che può creare in ognuno di noi. Si chiede che il tema e le dinamiche della storia siano in sintonia con le sensazioni che il paesaggio crea, che si esprima una relazione tra ambientazione e stato d’animo, tra esteriore ed interiore. Saranno decretati quattro vincitori che potranno sviluppare il proprio soggetto durante la residenza artistica. I soggetti potranno essere inviati entro domenica 15 luglio 2018.

Narrazioni Fluide da Cristalli di Memoria è un progetto realizzato da Argonauti con il sostegno del MiBACT e di SIAE, nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina Copia privata per i giovani, per la cultura”, in collaborazione con il Master in Sceneggiatura Carlo Mazzacurati dell’Università degli Studi di Padova, promosso da Marina Zangirolami e istituito dall’Ateneo padovano, il Consorzio di Bonifica Bacchiglione e il sostegno della Fondazione Cà Vendramin.
 


Modulistica e regolamento sono consultabili presso www.narrazionifluide.it

*Musica Fuori Porta, un progetto dell’Associazione Amici di OPV

Musica Fuori Porta è un progetto dell'Associazione Amici dell'Orchestra di Padova e del Veneto, con il contributo dell'Assessorato al decentramento del Comune di Padova e con i quartieri n.1 e n.2 e i loro cittadini attivi.
Obiettivo, contribuire alla diffusione della musica anche al di fuori delle sedi dei concerti  tradizionali. Sarà infatti la Musica a spostarsi in sedi alternative.
Il viaggio dei solisti dell'Orchestra di Padova e del Veneto, in formazione di quartetto, inizierà sabato 19 maggio alle 21 presso il Centro socio culturale  per anziani, "Età d’oro",  nel quartiere Arcella – San Gregorio.
"Età d'oro" opera da decenni e conta quattrocento iscritti tra cui numerosi volontari

Il secondo appuntamento sarà venerdì 22 giugno al Circolo Nadir.
Nato nel marzo 2017, il Circolo Nadir rappresenta "la sfida di un gruppo di giovani e realtà padovane per costruire uno spazio di azione e trasformazione della realtà cittadina"


Programma 

  • sabato 19 maggio, ore 21  – Centro socio culturale Età d’oro, via Jacopo da Ponte, 7.
    Quintetto d’archi dell'Orchestra di Padova e del Veneto – Opv, con musiche di Rossini, Haydn, Mozart.
  • venerdì 22 giugno, ore 21  – Circolo Nadir.
    Gruppo di fiati “Opv brass Quintet”, con musica da film tratte da Charpentier, Barber, Joplin, Mancini, Rota Morricone, Bernstein.

 

Per informazioni 

*Associazione Amici dell'Orchestra di Padova e del Veneto
Casa della Rampa Carrarese
via Arco Valaresso, 32 – 35139 Padova
cell. 348 5337860
email amici@opvorchestra.it

*Centro socio culturale Età d’oro, Via Da Ponte Jacopo 7 – 35134 Padova (PD),
tel. 049 8649310
etaoro@libero.it
 
*Circolo Nadir, Piazzetta Cesira Gasparotto, 10 – 35139 Padova
circolonadir@gmail.com

Leggi il comunicato stampa in allegato

*Nidec ASI presenta il nuovo Ultra Fast Charger per la ricarica rapida dei veicoli elettrici di nuova generazione: un importante asset per lo sviluppo del mercato delle auto elettriche

L’innovativo impianto elettrico permette di ricaricare le auto in meno di 15 minuti in totale
sicurezza ed efficienza, garantendo alle stesse un’autonomia di 500 km e minimizzando l’impatto
sulla rete elettrica
 
MILANO, 7 maggio 2018 – Nidec ASI, multinazionale capofila del settore Industrial Solutions del
Gruppo Nidec, presenta l’innovativo Ultra Fast Charger (UFC), un avanzato sistema che collega la
rete nazionale con le colonnine di ricarica, semplificando e velocizzando il processo di
elettrificazione delle infrastrutture per l’alimentazione delle auto elettriche e riducendone al
contempo i costi operativi. La soluzione contribuirà a gettare le basi per la diffusione dei veicoli
elettrici, un mercato che in Italia stenta ancora a decollare, ma che presenta grandi opportunità
di crescita nel prossimo futuro.
 
Le auto elettriche sono infatti centrali nella transizione energetica e nell’affermazione di una
mobilità sostenibile, soprattutto urbana, ma attualmente nel nostro Paese rappresentano
appena lo 0,03% del mercato generale dell’automotive. Tra i diversi fattori che possono
incentivare l’acquisto di auto elettriche, la diffusione di adeguate infrastrutture per la ricarica
efficiente dei veicoli ricopre un ruolo fondamentale. L’Ultra Fast Charger di Nidec ASI –
fortemente impegnata nella promozione di un modello di sviluppo sostenibile attraverso
innovazioni in grado di contribuire all’evoluzione dell’elettromobilità – si posiziona quale
soluzione altamente efficace, in grado di rispondere all’aumento della richiesta di energia
necessaria ad alimentare le colonnine di ricarica e all’esigenza di mantenere la massima stabilità
della rete elettrica.
 
Pensiamo che sia solo questione di tempo prima che l’auto elettrica si affermi anche in Italia. In
molti Paesi – come del Nord Europa, negli USA e, soprattutto, in Cina e in Giappone – l’e-Mobility
è già una realtà diffusa e rappresenta una risposta alla richiesta sempre più impellente di ridurre
l’inquinamento e il rumore, soprattutto nei centri urbani ha commentato Matteo Rizzi,
Director, Global Sales & Marketing, Renewables (PV, BESS & EV) di Nidec Industrial Solutions.
Forti di un’esperienza di 180 anni nell’elettronica di potenza, di un riconosciuto know how nel
power management, ovvero nella gestione efficace della rete elettrica, e di una leadership
consolidata nel mercato dell’energy storage a batterie (BESS) grazie a un installato di oltre 500
MWh nel mondo, uniti ad un impegno pluriennale nell’ambito delle energie rinnovabili e nel
settore dei veicoli elettrici, siamo riusciti a mettere a punto una soluzione avanzata che ha
un’elevata capacità di ricarica dei veicoli e che è in grado di mantenere un flusso costante nella
rete elettrica, riducendo i rischi di black out che si potranno generare in futuro con una maggiore
diffusione delle auto elettriche. Un settore, quest’ultimo, su cui stiamo puntando sempre di più,
come dimostra l’importante joint venture di Nidec con il gruppo PSA (Peugeout), annunciata lo
scorso gennaio, per la produzione di 900.000 motori elettrici all’anno, con un investimento di 200
milioni di euro.
 
Il nuovo Ultra Fast Charger, che funge da “cuscinetto” tra la rete elettrica e la colonnina di
ricarica, integra 160 kWh di batterie installate con controlli di potenza evoluti. E’ il prototipo di
una nuova generazione di charger ultra veloci, che possono essere connessi a reti elettriche di
bassa o media tensione (LV o MV GRID) e che, a fronte di un fabbisogno energetico di soli 50
kW, consentono di fornire al veicolo una potenza di 320 kW, moltiplicando quindi per 6 la
potenza erogata rispetto a quella attinta dalla rete. L’innovativo sistema permette di ricaricare
rapidamente le batterie delle auto di nuova generazione, portandole all’80% della capacità in
meno di 15 minuti e garantendo ai veicoli fino a 500 km di autonomia. Consente, inoltre, di
ricaricare 2 veicoli in parallelo o 3 in serie, ha un’efficienza del 95% e, grazie alle sue dimensioni
contenute, abilita un servizio capillare in grado di soddisfare le esigenze di diffusione distribuita
dei player del mercato delle auto elettriche. I sistemi di ricarica di Nidec ASI sono studiati per
essere alimentati sia dalla rete elettrica che da fonti rinnovabili, come l’energia solare, e
possono anche essere bidirezionali, ovvero consentire di ricaricare non solo i veicoli elettrici, ma
anche la rete (Vehicle-to- Grid – V2G).
 
L’approccio di Nidec ASI è quello di fornire servizi e tecnologie in grado di soddisfare le esigenze
di ciascuna azienda in relazione a specifici progetti. Anche in questo campo, grazie alle sue
conoscenze e competenze nell’ambito dell’automation e del BESS, l’azienda è in grado di
progettare e fornire soluzioni customizzate, personalizzate in relazione al modello di business
del cliente e alla tipologia del mezzo di ricaricare (autobus, veicoli commerciali o auto),
proponendo anche applicazioni di smart charge management, che assicurano l’implementazione
efficiente ed ottimale di tutte le stazioni di ricarica, anche nel caso di un utilizzo pubblico per
autobus o veicoli commerciali.
 
Nidec ASI sta implementando un intero portafoglio di prodotti che possono soddisfare le
esigenze di tutti gli attori del mercato, declinandosi in tre diversi formati: oltre agli Ultra Fast
Charger, l’offerta prevede stazioni di ricarica a bassa tensione (LV Charging Station) con batterie
centralizzate, che consentono la ricarica all’80% fino a 12 veicoli in un’ora, e stazioni di ricarica a
media tensione (MV Charging Station), eventualmente senza batterie, che possono essere
utilizzate per erogare maggiore potenza e ricaricare numerose auto (oltre 12 veicoli in un’ora)
contemporaneamente, ad esempio nel caso di una flotta aziendale o di veicoli commerciali

nell’ambito di imprese logistiche.


 
Nidec ASI cambia nome nel 2012 quando Nidec acquisisce la società Ansaldo Sistemi Industriali (ASI).
L’azienda offre soluzioni customizzate in tutto il mondo per un’ampia gamma di applicazioni industriali. I suoi
mercati di riferimento sono petrolchimico, energia tradizionale e rinnovabili, siderurgia, navale e
automazione industriale. La multinazionale è specializzata in applicazioni pesanti dove sono richieste alte
potenze e prestazioni elevate: motori elettrici e generatori fino a 65 MW di potenza (87.000 cavalli); inverter
e convertitori elettronici di potenza; automazione e software di processi industriali; retrofit di centrali
elettriche e generatori idroelettrici; sistemi integrati per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e
loro stabilizzazione nel collegamento alle reti nazionali.