sharing mobility 2019

* 3°Conferenza nazionale sulla Sharing Mobility. Deloitte sulla nuova mobilità: quali impatti e opportunità


In occasione della 3° Conferenza nazionale sulla Sharing Mobility, organizzata dall’Osservatorio Nazionale Sharing Mobility., Deloitte ha presentato un’analisi industriale e sociale relativa agli scenari presenti e futuri della nuova mobilità, inclusiva dei risultati di un’indagine demoscopica condotta, in collaborazione con SWG, a livello nazionale e internazionale (paesi coinvolti: Francia, Germania, Regno Unito, Finlandia).
In un contesto di forte discontinuità nel mondo della mobilità, Deloitte, attraverso il proprio centro di competenza Future of MobilityTM, ha definito un modello in cui è possibile delineare quattro scenari futuri di mobilità che potranno avere tempi di affermazione differenti e che potranno coesistere (“Incremental change”, “A world of Carsharing”, “The driverless revolution”, “Shared autonomous”). Lo studio presenta, inoltre, una serie di strategie e interventi concreti, coerenti con le esigenze espresse e latenti dei cittadini, per rendere florido il contesto industriale e accelerare l’evoluzione in corso.

Per approfondire analisi e obiettivi leggi gli allegati

 

* Blockchain e mobilità sostenibile in una nuova applicazione di DNV GL e VeChain

L'ente di certificazione internazionale DNV GL e il provider di soluzioni tecnologiche VeChain presentano una nuova applicazione della blockchain che punta a favorire la riduzione delle emissioni di carbonio attraverso un sistema di incentivazione nell'ambito di un ecosistema dedicato, al quale possono partecipare aziende, istituzioni e consumatori che condividono la scelta di adottare stili di vita più sostenibili. Nella carbon ecological platform, DNV GL e VeChain utilizzano le potenzialità della blockchain e di altre tecnologie digitali, per promuovere l'utilizzo di beni, servizi e prodotti in grado di contribuire alla riduzione delle emissioni di carbonio.
Il risparmio nelle emissioni di carbonio legate a scelte di consumo più consapevole, ad esempio derivante dall'utilizzo di un veicolo elettrico in luogo di un veicolo a combustibile fossile, è calcolato per mezzo di un algoritmo verificato da DNV GL, ed è convertito in appositi token da "utilizzarsi" presso le aziende e le istituzioni che aderiscono all'ecosistema. Ad esempio, i crediti guadagnati guidando un veicolo elettrico possono essere utilizzati per "comprare il latte" come è già accaduto in Cina nell'ambito della sperimentazione che ha coinvolto in particolare BYD, il produttore di veicoli elettrici e Bright Food, un retailer cinese di alta gamma. La piattaforma punta a far nascere nuove forme di fidelizzazione centrate su modelli di consumo consapevoli e più sostenibili.

DNV GL
DNV GL è uno dei principali enti di certificazione a livello mondiale. Aiutia le aziende a gestire i rischi e ad assicurare le prestazioni delle loro organizzazioni, prodotti, persone, strutture e catene di fornitura attraverso servizi di certificazione, verifica, valutazione e formazione. Combina competenze tecniche, digitali e industriali per supportare le decisioni e le azioni delle aziende. DNV GL ha partnership con diversi fornitori di tecnologia, come il fornitore di blockchain VeChain. Amplia continuamente il suo ecosistema di partner per portare sul mercato un'ampia gamma di soluzioni innovative. Lavorando con i nostri clienti e partner, costruiamo prestazioni e soluzioni aziendali sostenibili, creando la fiducia degli stakeholder in tutti i tipi di settori industriali.

 

Per ulteriori informazioni
BCW – Ufficio stampa DNV GL – Business Assurance
02.202391 – silvia.colleoni@bcw-global.com e manuela.madaffari@bcw-global.com   
DNV GL Business Assurance – Tel. 039 6899905 – camilla.campora@dnvgl.com
byinnovation.eu/blockchain-mobilita-sostenibile/

 

* Daikin. Il Progetto di Economia Circolare realizzato con Remedia

Daikin Industries, Ltd. – multinazionale giapponese leader mondiale nei sistemi di climatizzazione e riscaldamento, oltre che per l’intera catena del freddo nell’ambito della refrigerazione – vanta una posizione di leadership sul mercato grazie al costante impegno nel perseguire obiettivi di innovazione e nello sviluppare tecnologie all’avanguardia per ciò che attiene sostenibilità, efficienza energetica e riduzione delle emissioni di CO2.
Consapevole delle sue responsabilità come produttore di apparecchiature e di refrigerante e in linea con l’ultimo regolamento Europeo degli F-gas1 del 16 aprile 2014, Daikin si è posto come obiettivo quello di diventare carbon neutral entro il 2050, un risultato che avrebbe impatti positivi su ambiente ed effetto serra. In questo contesto, Daikin mira a creare un movimento circolare che unisca l’innovazione di prodotto con l’innovazione di processo, facendosi ancora una volta promotore di un cambiamento in grado di portare un beneficio tangibile e significativo sull’ambiente. 

Una delle attività inserite nel piano d’azione di Daikin prevede il recupero e la rigenerazione dei refrigeranti.
Un approccio che abbraccia tecnologia e sostenibilità e che rappresenta il fulcro del nuovo progetto Economia Circolare realizzato  in collaborazione con Remedia, Consorzio leader in Italia per la gestione ecosostenibile dei rifiuti tecnologici.

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