Primo micro-orto in orbita per coltivare verdure nello spazio. Un progetto tutto italiano

A 6mila km dalla Terra per coltivare verdure fresche destinate alle future esplorazioni spaziali.


Si chiama GREENCUBE, è progettato da un team scientifico tutto italiano e sarà contenuto per la prima volta a bordo di un mini satellite che verrà lanciato in occasione del volo inaugurale del vettore ufficiale VEGA-C dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA).

Il prototipo alla cui realizzazione partecipano ENEA, Università Federico II di Napoli e Sapienza Università di Roma, nel ruolo di coordinatore e titolare di un accordo con l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), misura 30 x 10 x 10 cm e si basa su colture idroponiche a ciclo chiuso in grado di garantire per i 20 giorni di sperimentazione un ciclo completo di crescita di microverdure, selezionate tra quelle più adatte a sopportare le condizioni estreme extraterrestri. (Continua a leggere)

Per informazioni:
Luca Nardi, ENEA – Laboratorio Biotecnologie, luca.nardi@enea.it 
Eugenio Benvenuto, ENEA – Responsabile Laboratorio Biotecnologie, eugenio.benvenuto@enea.it
https://www.hortspace.enea.it/

* Emergenza Coronavirus. Idea Plast converte la produzione dai parchi gioco in plastica riciclata ai dispositivi per evitare la diffusione del COVID-19

Mascherine durevoli, paratie removibili per uffici e negozi, parafiati per taxi, vassoi autosanificanti e dispenser di gel igienizzanti in plastica riciclata. Questi i prodotti che ormai da due mesi sta realizzando Idea Plast, azienda con sede a Lainate, in provincia di Milano, leader in Italia nella progettazione e realizzazione di oggetti, manufatti e arredi urbani in plastica riciclata proveniente dalla raccolta differenziata.


L’emergenza Covid ha messo molte aziende di fronte alla necessità di ripensare, almeno temporaneamente, alla propria produzione, dice Alessandro Trentini, fondatore e direttore tecnico di Idea Plast. L’azienda, consapevole della complessità della situazione generata da Cvid 19, ha pensato a qualcosa che potesse andare oltre l’emergenza e sulla base di numerose richieste da parte di piccoli imprenditori del territorio, ha iniziato a produrre parafiati in policarbonato che possono essere facilmente installati sulle scrivanie degli uffici, sugli sportelli di banche, farmacie e in generale in tutte le strutture dove c'è contatto con il pubblico.

Idea Plast sta sviluppando anche altri progetti: dalla mascherina sanificabile in gomma termoplastica o siliconica – con un filtro intercambiabile, per limitare la parte non recuperabile – ai vassoi auto sanificanti per la ristorazione, grazie all’aggiunta di polveri d’argento, che danno una al materiale plastico una carica antibatterica naturale che non si esaurisce mai.

"Una volta tornati alla normalità, – dice Trentini – dovremo tornare a considerare l’idea di economia circolare
della plastica. Pensiamo solo ai dispositivi usa e getta come le ascherine o i guanti monouso. Sarebbe auspicabile che ci sia anche un'idea di recupero di questo materiale plastico, e dovremmo fare in modo che l’emergenza non ci allontani dal concetto di sostenibilità."

Per il  dettaglio dei prodotti
www.ideaplast.com/dispositivi-protezione-covid-19/

Leggi il Comunicato stampa allegato

23 aprile, Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore

 



Istituita dall’UNESCO nel 1995, la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore si festeggia dal 1996 in tutto il mondo ogni 23 aprile per commemorare la morte, in quel giorno del 1616, di tre grandi figure della letteratura universale, lo spagnolo Miguel de Cervantes, il britannico William Shakespeare e il peruviano Inca Garcilaso de la Vega. La commemorazione è specialmente popolare in Spagna. L’idea nacque per la prima volta in Catalogna, promossa dallo scrittore valenziano Vincent Clavel Andrés e fu il re Alfonso XIII, il 6 febbraio 1926, a istituire una Giornata del libro spagnolo per tutta la nazione. Festeggiata all'inizio il 7 ottobre, fu poi spostata al 23 aprile, giorno della festa di San Giorgio (sant Jordi) patrono della Catalogna.  In questa giornata, è tradizione in Spagna che gli uomini regalino alle proprie donne una rosa, sicché è diventata consuetudine tra i librai catalani dare in omaggio una rosa ai clienti per ogni libro comprato. l’UNESCO nomina ogni anno, dal 2001, una Capitale mondiale del libro. La prima fu Madrid, quest'anno Kuala Lumpur in Malesia. Oggi tra le iniziative principali dell'evento Unesco quella della fondazione De Sanctis con molti volti noti della cultura, dei media e del teatro.  Avrà inizio alle 11.00 e si concluderà alle 18. Proporrà  interventi di commento critico, letture e analisi di alcuni dei passi più belli della letteratura di tutti i tempi da parte di oltre 100 grandi protagonisti della cultura. Una staffetta ideale che si propone di raggiungere tutti,  il pubblico adulto, i giovani e le scuole.

Per approfondire

miur.gov.it/web/

Fondazione De Sanctis

vaticannews.va/it/mondo/news/2020-04/

agcult.it/