* Gli effetti del Coronavirus sui rifiuti tecnologici e le contromisure di Remedia

Comunicato stampa


Milano, 15 Aprile 2020 – L’effetto del lockdown per contenere i contagi da COVID-19 ha già avuto ripercussioni negative anche sulla raccolta di RAEE e Pile: su scala nazionale si registra infatti, nel mese di marzo una riduzione del 75% di raccolta rispetto allo scorso anno.

Purtroppo, il periodo di difficoltà è aggravato anche dalla frenata dei costi delle materie prime. Già nel primo trimestre del 2020, ad esempio, rame e alluminio, hanno subito un calo rispettivamente del 14% e dell’8%, che porterà nel breve ad una probabile riduzione del flusso economico generato dalle attività dell’industria del riciclo dei rifiuti tecnologici.

Nonostante la maggior parte dei centri di raccolta per il conferimento dei rifiuti siano chiusi per evitare assembramenti e rischi di contagio, Consorzio Remedia continua a garantire a chi ne fa richiesta le attività di gestione e ritiro di RAEE e pile esauste, anche in ottemperanza a quanto disposto dall’ordinanza della Regione Lombardia per il periodo di emergenza.

Inoltre, il Consiglio di Amministrazione del Consorzio ha deciso nei giorni scorsi di attuare un piano di contenimento dei costi interni e di adottare misure volte a supportare le aziende associate in questo periodo di particolare difficoltà. In quest’ottica verranno ridotti i contributi di gestione internalizzati applicati nel secondo trimestre del 2020 e saranno dilazionati i pagamenti delle fatture, permettendo così di alleviare eventuali tensioni di liquidità.

“Il momento che stiamo attraversando è particolarmente delicato” dichiara Danilo Bonato, Direttore Generale di Consorzio Remedia “per questa ragione vogliamo rimanere al fianco dei nostri Soci, che rappresentano il cuore del Consorzio, garantendo i servizi necessari e mettendo in atto azioni concrete a supporto dei Produttori, con l’obiettivo comune di superare questa emergenza”.

Remedia, sin dall’inizio dell’epidemia, ha messo in atto un programma di business continuity per assicurare il funzionamento dei processi essenziali, applicando modelli di lavoro agile per tutti i dipendenti, così da garantire la sicurezza delle persone e il servizio nel rispetto delle norme per il contenimento della diffusione del Coronavirus. 

 

Informazioni su Remedia  

Remedia è il principale Sistema Collettivo italiano per la gestione eco-sostenibile di tutte le tipologie di RAEE (Rifiuti Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), pile e accumulatori esausti. Nato nel 2005 grazie alla volontà di 44 aziende leader nel settore dell’Elettronica di Consumo e dell’ICT, il Consorzio conta oggi oltre 2.300 associati ed è il primo consorzio per quote RAEE e rifiuti pericolosi gestiti. Per quota di mercato e struttura, rappresenta quindi un punto di riferimento nella gestione di RAEE e Rifiuti di Pile e Accumulatori. Oltre ad essere senza scopo di lucro, il Consorzio è certificato ISO 9000 e ISO 14000, una ulteriore garanzia di trasparenza e serietà nei confronti dei consorziati, dei partner e dei consumatori.

Per maggiori informazioni: www.consorzioremedia.it

Ufficio Stampa di Consorzio Remedia:
Marzia Bestetti | Ma&Mi | + 39 02 87398360 | + 39 347 8111272 | marzia.bestetti@maemi-pr.com

 

* Novità LCD Charger+ e LCD Plug Charger+ di Varta: batterie cariche senza l’intralcio di cavi


Con i 5 modelli di dispositivi di ricarica innovativi e sostenibili è possibile caricare ogni formato di pila in totale sicurezza e semplicità, senza il bisogno di uscire di casa per acquistare nuove batterie. In questo modo non solo si risparmia ma, soprattutto, si potrà salvaguardare l'ambiente. 

Per un utilizzo immediato e più duraturo LCD Ultra Fast Charger+ garantisce la carica in soli 15 minuti, 

LCD Smart Charger+ consente di ricaricare fino a 8 batterie contemporaneamente, mentre con LCD Universal Charger+ è possibile carica formati diversi!

* Agroinnova lancia piattaforme di informazione e approfondimento dedicate all’Anno Internazionale della Salute delle Piante

 


Agroinnova, il Centro di Competenza per l’Innovazione in campo agro-ambientale dell’Università di Torino, prosegue l’azione di sensibilizzazione intorno a temi di sostenibilità, cambiamenti climatici, sicurezza alimentare. In questo momento di grave emergenza sanitaria in cui tutti sono stati chiamati a continuare il proprio lavoro, ma con modalità differenti, Agroinnova conferma il proprio impegno per promuovere valori importanti per la salute di tutti, consapevole della necessità di guardare al futuro con occhio critico, in considerazione che globalizzazione, cambiamenti climatici e scarsa considerazione per l’ambiente sono alla base anche di questa grande crisi che ha coinvolto tutti.

Agroinnova si pone al servizio della rete virtuosa costruita in questi mesi di lavoro con l’obiettivo di mantenere alta l’attenzione sulla comunicazione che nasce dalla ricerca e dalla condivisione di progetti e visioni per il futuro. Con questo spirito sono stati attivati un sito web (https://planthealth2020.di.unito.it/), una pagina Facebook (@lepiantealcentro) e un profilo Instagram (@lepiantealcentro) per raccontare storie, temi e attività con focus su “Le Piante, al Centro”.

Si invitano tutti a partecipare attivamente per poter pensare insieme un percorso verde che ponga al centro le piante e quindi la salute globale partendo dai luoghi oggi vuoti: le città, le piazze, i parchi. Le iniziative e le attività che potranno essere condivise su queste piattaforme saranno un patrimonio inestimabile non solo per gli stessi partecipanti ma soprattutto per i cittadini che vorranno usufruirne, rappresentando un prezioso aggiornamento e luogo di confronto.

Web: https://planthealth2020.di.unito