* “Super Magic Box” . Too Good To Go lancia il progetto con gli invenduti di produttori e distributori durante il lockdown

Too Good To Go, l’app contro lo spreco alimentare, lancia le Super Magic Box per favorire lo smaltimento dei prodotti alimentari rimasti stoccati in magazzino durante il lockdown. Il progetto attualmente è attivo a Milano, Roma e Bergamo in collaborazione con Danone, Fine Food Group e il Gruppo Dolcitalia: le Super Magic Box sono disponibili presso gli esercenti locali che si sono messi a disposizione come pick up point. 


Evitare lo spreco alimentare e supportare la distribuzione dei prodotti rimasti invenduti durante il periodo di lockdown: con questo duplice obiettivo Too Good To Go, l’app antispreco, lancia il progetto “Super Magic Box”, box con prodotti misti che arrivano direttamente dai magazzini.

Attraverso questa iniziativa, Too Good To Go, che dal 2015 collabora con le realtà B2C per ridurre lo spreco alimentare, si rivolge ora ad un settore inedito, quello dell’industria, per aiutare i produttori e i distributori a smaltire gli stock alimentari rimasti fermi a magazzino a causa dell’emergenza sanitaria.

“La quantità di cibo rimasta nei magazzini italiani è impressionante. Si tratta di alimenti, solitamente destinati alla ristorazione, con una shelf-life dai 3 ai 6 mesi”, spiega Eugenio Sapora, Country Manager Italia di Too Good To Go. “Dopo il lungo lockdown, questi prodotti si avvicinano inevitabilmente a scadenza: per questo abbiamo messo a disposizione la nostra app e la nostra rete di esercenti e waste warriors per salvare quanto più cibo possibile e allo stesso tempo aiutare economicamente tante realtà che hanno subito gli effetti della crisi”.

Le Super Magic Box saranno disponibili direttamente all’interno dell’applicazione grazie al supporto di oltre 150 esercenti legati alla rete di Too Good To Go, che hanno accettato di diventare pick up point di queste box speciali. “In questo modo, grazie ad uno strumento semplice ed immediato come l’app di Too Good To Go – sottolinea Sapora – la filiera si integra e si supporta vicendevolmente: da una parte facendo sì che gli alimenti degli stock che non possono essere venduti in altro modo arrivino direttamente all'attenzione del consumatore, dall’altra riavvicinando in sicurezza e con cautela le persone agli esercizi commerciali di prossimità”.

Hanno aderito al progetto: Danone, nelle cui box si può trovare una selezione dei loro prodotti più emblematici, tra cui yogurt, latti fermentati e prodotti vegetali; Fine Food Group con la sua offerta di prodotti per la cucina messicana, americana e Tex Mex; il Gruppo Dolcitalia, con una scelta di dolce e salato adatta colazioni, merende e aperitivi, insieme a Lazzarini Spa, un affiliato del gruppo che si è messo a disposizione per la distribuzione delle box. Anche queste box speciali, come le Magic Box tradizionali, avranno un costo ridotto di circa il 70% rispetto al valore di mercato dei prodotti contenuti all’interno.

Sono attivi attualmente i primi store a Milano, Roma e Bergamo. La Super Magic Box ordinata potrà essere pagata tramite l’app con carta, con Paypal o con i servizi Apple Pay o Google Play, riducendo il passaggio di contanti, i contatti al punto vendita e aumentando quindi la sicurezza. Basterà recarsi al pick up point indicato nella fascia oraria specificata, per ritirare la Super Magic Box e scoprire cosa c’è dentro.

L'app di Too Good To Go è disponibile su App Store Google Play

Per maggiori informazioni: www.toogoodtogo.it

Il progetto europeo IMPACT. La più importante copertura radar d’Europa a tutela delle aree marine protette

Prosegue il progetto europeo IMPACT, che aggiunge alle proprie attività il potenziamento della rete transfrontaliera di misura e monitoraggio delle correnti marine. 


Inserito nell’ambito del Programma Interreg Italia-Francia Marittimo 2014-2020, IMPACT cerca di tutelare le AMP attraverso un approccio innovativo, multidisciplinare e ad alto contenuto tecnologico.  Gli studi e le sperimentazioni sono realizzati nelle aree marine protette di Secche della Meloria, Cinque Terre, Port-Cros e Porquerolles e del Parco Marino Cap Corso e degli Agriati, e nei porti di Livorno, La Spezia, Tolone e Bastia, situati nelle loro immediate vicinanze. 

 

I RADAR HF: cosa sono e a cosa servono

Poiché le correnti marine possono causare la rapida dispersione delle sostanze inquinanti dal luogo di sversamento, determinarne in modo puntuale l’andamento è condizione essenziale per ridurre al minimo il potenziale impatto sull’ambiente. La loro precisa identificazione è utile quindi per prevedere le possibili interazioni tra le attività portuali e le aree marine protette e fornire indicazioni per la loro migliore gestione.   

In questo contesto si inserisce l’adozione dei radar ad alta frequenza (HF), strumenti di telerilevamento per la raccolta automatica di dati, che mettono a disposizione informazioni aggiornate sullo stato del mare e delle correnti.  Grazie al progetto IMPACT è aumentato il numero di stazioni radar operative sulle coste dell’area transfrontaliera e si è dato vita a un sistema coordinato di monitoraggio lungo 200 km di costa, con postazioni in zone strategiche per la presenza di porti e AMP, in aree comprese tra Toscana, Liguria e nella regione del Sud PACA in Francia

Il progetto IMPACT, che ha capitalizzato gli investimenti avviati con i progetti RITMARE, MOMAR e SICOMAR, pone oggi le basi per un’ulteriore espansione della rete radar nel Mediterraneo Nord Occidentale.  L’obiettivo è arrivare, attraverso l’azione coordinata con i progetti SICOMAR PLUS e SINAPSI, facenti parte dello stesso Programma, a ottenere la più estesa copertura radar HF di un'area marina in Europa. 


Durata del progetto: 36 mesi
Data di Inizio: 1 marzo 2017

Progetto finanziato dall'Unione Europea (FESR : Fondo europeo di sviluppo regionale). Budget totale: 1.932.234,84 € – Finanziamento FESR: 1.642.399,61 €.


Per informazioni
Absolut eventi&comunicazione  Mariagrazia Lioce – Sara Telaro,
 ufficiostampa@absolutgroup.it
tel. 051 272523 – 340 9214636 

Sito web  interreg-maritime.eu/it/web/impact 

Canali social www.facebook.com/ImpactMaritime twitter.com/impactmaritime 

 

“TuttiConnessi”, la raccolta solidale di strumenti informatici per gli studenti in difficoltà

#TuttiConnessi è un progetto nato da semplici associazioni per rispondere a un’esigenza emergenziale concreta del territorio, e intende anche guardare al futuro, cercando di far fronte in modo incisivo al problema del digital divide e alle nuove sfide che il mondo dell’istruzione si troverà ad affrontare.


Per offrire un supporto effettivo alla didattica l’obiettivo è di raccogliere da privati e aziende gli apparati informatici inutilizzati, ricondizionarli e distribuirli agli studenti che ne abbiano necessità.

Questo progetto indipendente è nato dalla collaborazione tra le associazioni torinesi SYX, Tékhné, Informatici Senza Frontieree MuPIN – Museo Piemontese dell'informatica: un team multidisciplinare, necessario per gestire una situazione complessa che implica, in una prima fase, l’offerta dell’accesso ad hardware indispensabili per la formazione online, e che richiederà, successivamente, lo sviluppo di nuove competenze e di modalità didattiche.

Collegandosi al sito tutticonnessi.it è possibile accedere alle diverse aree dedicate a chiunque fosse intenzionato a donare un dispositivo: tutti possono sostenere il progetto attraverso la donazione di computer portatili, tablet o smartphone, di qualsiasi marca e tipologia, purché funzionanti e sufficientemente recenti. Il modello proposto è inoltre scalabile e replicabile anche in altre città che si sono già interessate all’iniziativa, e che trovano sul sito le indicazioni relative ai processi e all’operatività. 

Al momento sono attive le reti di Torino e Roma, per ampliare il raggio di azione e raggiungere anche Milano i progetto si appoggia al crowdfunding della rete del dono qui https://bit.ly/2xhsVdy https://www.retedeldono.it/it/progetti/syx/tutticonnessi-un-device-per-studente.

Questa emergenza insegna ad essere tutti solidali, quindi il presupposto affinché prosegua con la sua missione formativa è che, grazie a una massiva adesione, si riesca anche a rendere #TuttiConnessi.