*A Marsala raccolti in mare 2.500 kg di Pneumatici Fuori Uso grazie a Marevivo ed EcoTyre


Marevivo ed EcoTyre continuano il loro viaggio alla ricerca di PFU-Pneumatici Fuori Uso in mare e sbarcano a Marsala. La tappa dell’iniziativa PFU Zero sulle coste italiane 2021, patrocinata dal Ministero della Transizione Ecologica, è stata un successo: EcoTyre ha portato via da Marsala complessivamente 2.500 kg di PFU che giacevano sul fondo del mare al Molo di Mille nel Porto di Marsala e che sono stati recuperati grazie alle operazioni dei subacquei locali (Patrizio Francesco Ferro, Ivan Pipitone, Vito Pavia, Daniele Asaro, Massimiliano Piccolo, Vincenzo Giacalone, Antonino Aleci), con la presenza dei volontari di 4 senSEAbilization e grazie a Giuseppe Moceri del Cantiere Nautico Capricci Mare.
 
I PFU sono rifiuti che se lasciati in natura sono classificati come permanenti, cioè non si deteriorano, rimangono lì in mare o in natura per centinaia di anni. Se ben gestiti, invece sono riciclabili al 100%.
 

* Finish e Future Food Institute- Presentazione della seconda parte del progetto “Acqua nelle nostre mani” 2021.


L’occasione è la Giornata Mondiale per la lotta alla desertificazione e alla siccità del prossimo 17 giugno, momento di assoluta rilevanza rispetto alla tematica della scarsità dell’acqua e della corretta gestione delle risorse. A questo proposito, particolare riferimento va prestato al mondo dell’agricoltura, tra i settori più colpiti dai fenomeni di desertificazione e siccità nel nostro paese.

Finish, nell’ambito di questa sua iniziativa, presenta i dati inediti di una ricerca recentemente realizzata con Ipsos, attraverso la quale poter indagare i pensieri e le convinzioni degli italiani rispetto a questa tematica. In particolare, nonostante emerga un’elevata attenzione alla tematica sostenibilità e all’ambiente in generale, la preoccupazione legata all’acqua – in termini di scarsità ma anche di fenomeni atmosferici e di impatto sull’agricoltura e sulla sopravvivenza delle coltivazioni – è ancora estremamente bassa, e molto lontano dalla realtà.

Oltre ai dati della ricerca Ipsos, inoltre, la Giornata mondiale per la lotta alla desertificazione e alla siccità è poi l’occasione per presentare l’impegno concreto, verso il territorio italiano, e in particolare verso l’agricoltura, da parte di Finish e Future Food Institute. Dopo l’impegno messo in campo nel 2020 in Cilento, con la realizzazione di un intervento di rifunzionalizzazione di una fonte di irrigazione secondaria dedicata alla coltivazione del pomodorino giallo del Cilento, nel 2021 l’attenzione del brand si è spostata in Sicilia, nella Valle dell’Etna, a supporto della coltivazione del Limone dell’Etna IGP.

A questo proposito, con la finalità di individuare una tecnologia che potesse essere funzionale alla coltivazione di questo agrume e utile al risparmio e alla tutela dell’acqua, Finish e Future Food Institute hanno recentemente condotto una “Call For Startup”, ovvero una sfida che ha visto coinvolte oltre 15 startup dei settori smart farming e smart irrigation provenienti da tutta Italia. La challenge ha visto emergere il progetto proposto da SmartIsland, un’azienda di Caltanissetta, la cui tecnologia verrà implementata in una specifica area definita in collaborazione con l’Associazione Limone dell’Etna IGP.

L’intervento in Sicilia a supporto della coltivazione del Limone dell’Etna IGP mira a risparmiare e preservare, entro l’anno, fino a 100 milioni di litri solamente nel luogo dove verrà installata e potrà fungere da apripista per nuove installazioni ed utilizzi in altre aree, all’insegna del risparmio idrico e della tutela delle coltivazioni.

Leggi il comunicato stampa allegato

* The smarter E – EES AWARD 2021

 I finalisti si distinguono con soluzioni intelligenti e modulari per l’accumulo di energia.


 


Le batterie e i sistemi di accumulo di energia sono tasselli importanti del panorama energetico del futuro. Il trasporto e l’installazione, in particolare, offrono grandi potenziali di ottimizzazione, come dimostrano i finalisti ees AWARD di quest’anno. La giuria ha nominato i prodotti e le soluzioni più all’avanguardia per il prestigioso premio di settore. I vincitori saranno proclamati con una cerimonia digitale durante i The smarter E Industry Days, che si terranno dal 21 al 23 luglio 2021.

Le innovazioni sono determinanti per far progredire un settore. Proprio per questo dal 2014 "ees AWARD", il premio per l’innovazione nel settore accumulatori, viene conferito alle aziende capaci di realizzare prodotti e soluzioni orientati al futuro. Quest’anno la cerimonia di premiazione di ees AWARD, Intersolar AWARD e The smarter E AWARD si terrà in modalità digitale il 21 luglio 2021 nell’ambito dei The smarter E Industry Days. Che siano celle ecologiche per batterie, soluzioni di trasporto e software intelligenti o componenti scalabili in ottica modulare, le innovazioni fanno emergere le tendenze del settore e abbracciano l’intera catena del valore delle tecnologie per batterie e accumulo dell’energia.

Batterie ecologiche e soluzioni di trasporto e software intelligenti

I sistemi di accumulo energetico e le batterie presentano grandi potenziali di ottimizzazione e di risparmio, soprattutto per il loro trasporto e installazione. La modularizzazione dei componenti pesanti per il trasporto e l’installazione porta a una riduzione della forza lavoro richiesta. Questo permette di risparmiare risorse anche in caso di riparazioni. Alti livello di preassemblamento e soluzioni intelligenti di trasporto e software ottimizzano l’installazione e riducono la quantità di rifiuti da imballaggio sul sito di installazione. Continua anche la tendenza verso prodotti più ecologici: le celle al litio-ferro-fosfato o le celle NMC con un contenuto ridotto di cobalto trovano impiego in molti accumulatori. Ora è possibile anche fornire previsioni accurate sulle prestazioni future di una batteria, utilizzando analisi basate su cloud dei suoi dati operativi.
 

I finalisti di ees AWARD 2021

• Commeo GmbH (Germania). Le “Commeo Energy Storage Solutions” sono un sistema modulare flessibile per la realizzazione di un accumulatore a batteria. Permettono di scegliere tra due formati e quattro diversi tipi di celle. Tale scelta e la modalità di collegamento definiscono la potenza possibile e se il sistema deve essere ad alta o bassa tensione. Il sistema prevede blocchi per il controllo e la comunicazione, offre un monitoraggio intelligente e può essere integrato in impianti con quadri elettrici standard.

• Enphase Energy (Paesi Bassi). Il sistema di accumulo accoppiato in CA “Encharge” si basa sull’unità base Encharge 3T con una capacità della batteria utilizzabile di 3,5 chilowattora (kWh) e una potenza di carica/scarica di 1,28 chilowatt (kW). Tre unità base compongono un sistema di accumulo Encharge 10T. Il sistema è espandibile in modo flessibile ed è possibile combinare fino a quattro sistemi di questo tipo. Anche il passaggio alla modalità di backup avviene senza soluzione di continuità. Un Encharge 3T presenta quattro microinverter che assicurano alta affidabilità e possono essere facilmente sostituiti.

• Fenecon GmbH (Germania). Il sistema di accumulo “Fenecon Home” è composto dalle unità impilabili batteria, BMS box e FEMS box. La FEMS box rappresenta la scatola di derivazione centrale dell’intero sistema e contiene, tra le altre cose, i collegamenti per la comunicazione. Il monitoraggio FEMS e la gestione dell’energia integrati nel sistema di accumulo offrono una grande flessibilità nel controllo intelligente e indipendente dal produttore di utenze come pompe di calore e punti di ricarica. L’accumulatore opera insieme agli inverter ibridi GoodWe o KACO.

• Leclanché SA (Svizzera). Il grande sistema di accumulo “LeBlock” riduce la durata, la complessità e i costi di installazione e messa in servizio. Il sistema è composto da diversi blocchi batteria e da un blocco “combinatore”, che viene utilizzato per l’interconnessione e la protezione oltre a contenere il sistema di raffreddamento a liquido per le batterie e il sistema di gestione dell’energia. Grazie alla struttura modulare LeBlock può essere adattato in modo flessibile ad applicazioni specifiche.

• LG Energy Solution (Corea del Sud). Nell’unità di accumulo ad alta tensione “RESU Prime” LG Energy Solution utilizza una nuova cella NMC, a ridotto contenuto di cobalto e con densità energetica più elevata rispetto al passato. A livello del pacco batteria la densità energetica è aumentata del 20 per cento, creando un sistema molto compatto e dall’elevata capacità. Il design modulare e il peso ridotto dei moduli batteria RESU Prime semplificano il trasporto e l’assemblaggio.

• LogBATT GmbH (Germania). “Safetybattbox XL Storage” è un prodotto per lo stoccaggio sicuro dei sistemi batteria più grandi con peso fino a 1000 kg. Può essere azionato da una sola persona ed è utilizzabile in modo molto flessibile grazie a un’altezza interna di 2,2 m. La Safetybattbox è dotata di protezione antincendio passiva, filtrazione fumi e isolamento termico ed è già stata testata con successo con una batteria con potenza di 82 kWh.

• SAX Power GmbH (Germania). “SAX STORAGE System” è un accumulatore da integrare in impianti fotovoltaici domestici esistenti. Ha un’elettronica di potenza integrata ad alta efficienza e può fare a meno di un inverter convenzionale. Il sistema accoglie in un design compatto 120 celle di batteria a base di fosfato di ferro. Questa tecnologia permette di disattivare le celle difettose durante il funzionamento, assicurando così una disponibilità e una durata molto elevate.

• Siquens GmbH (Germania). “Siquens Ecoport 800” è un sistema di celle a combustibile con una potenza elettrica fino a 500 watt che mira a sostituire i generatori diesel. Il vantaggio principale: Siquens Ecoport 800 è alimentato con comune metanolo e ha un’efficienza elettrica complessiva del 38 per cento. Viene utilizzato nel settore tempo libero, per esempio per barche e yacht, così come per l’alimentazione di rifugi di montagna non serviti da rete elettrica, container ad uso ufficio, cantieri, infrastrutture di telecomunicazione e monitoraggio del traffico.

• TWAICE Technologies GmbH (Germania). Twaice offre “Battery Cloud Analytics Platform”, una soluzione di analisi predittiva per accumulatori a batteria. La combinazione di dati operativi di un accumulatore, intelligenza artificiale e test di laboratorio permette di determinare le condizioni di una batteria e di prevederne l’invecchiamento e le prestazioni. In questo modo è possibile ottimizzare il funzionamento per migliorare la durata o rilevare un guasto imminente al sistema in una fase iniziale.

• Xelectrix-Power GmbH (Austria). “xelectrix Power Box XPB PRO RANGE” è una versatile soluzione di accumulo plug & play per l’approvvigionamento energetico a uso interno ed esterno. Gli ambiti di applicazione vanno dal supporto alla rete al funzionamento stand alone con fotovoltaico. La soluzione di accumulo può sostituire temporaneamente i generatori diesel per alimentazione di backup e di cantiere, oltre ad essere utilizzabile in una soluzione ibrida. Il sistema ha un’efficienza fino al 96 per cento ed è scalabile da 20 a 120 kWh. Impiega celle a base di fosfato di ferro.

Per maggiori informazioni sugli Award leggi il comunicato stampa allegato e consulta i siti web:

www.TheSmarterE-award.com
www.intersolar-award.com
www.ees-award.com