Premio Galileo 2024

Il Premio seleziona ogni anno le migliori pubblicazioni di ambito scientifico, edite nel biennio precedente, allo scopo di divulgarne e valorizzarne i contenut

Il Premio letterario Galileo, giunto alla diciottesima edizione, vuole diffondere la cultura scientifica promossa dal Comune di Padova.
Ogni anno vengono selezionati i migliori libri di divulgazione scientifica, pubblicati in Italia nel biennio precedente all’edizione del premio.
Il Comune di Padova nomina, per ogni edizione, una giuria scientifica composta da personalità di indiscusso valore in campo culturale e scientifico.

La giuria scientifica, quest’anno, è presieduta da Andrea Rinaldo, professore ordinario di Costruzioni idrauliche all’Università di Padova e direttore del laboratorio di Ecoidrologia dell’Ecole Polytechnique Fédérale di Losanna, insignito dello Stockholm Water Prize (“Premio Nobel dell’acqua”).
I giurati sono: Amedeo Balbi – astrofisico, docente universitario e divulgatore scientifico, Piero Bianucci – scrittore e giornalista scientifico, Clara Caverzasio – giornalista e comunicatrice scientifica, Davide Coero Borga – Rai Cultura, Maria Francesca Matteucci – astrofisica, docente universitaria e divulgatrice scientifica, Sergio Pistoi – autore e giornalista scientifico, Domenico Pitrelli – direttore del Master in Comunicazione della scienza alla Sissa di Trieste, Massimo Polidoro – giornalista e scrittore, segretario Cicap, Simona Regina – giornalista scientifica Radar Radio Rai Fvg, Andrea Vico – giornalista e divulgatore scientifico.
Il Premio Galileo è promosso dall’Assessorato alla cultura del Comune di Padova.
Approfondimenti sul sito https://premiogalileo.eu.
Selezione finalisti
La giuria scientifica si riunisce il 19 marzo 2024, alle ore 11:00, per la selezione dei cinque finalisti.
E’ possibile seguire la diretta solo online attraverso il canale YouTube del Comune di Padova, sulla pagina Facebook e sul sito del Premio Galileo.
Dopo la selezione della cinquina finalista, a decidere il libro vincitore sarà comunque la giuria degli studenti, formata da 100 studenti universitari e da studenti di 10 classi quarte di altrettante scuole secondarie di secondo grado, provenienti da tutta Italia.

Presentazione finalisti
La presentazione dei cinque libri finalisti, alla presenza degli autori, si svolge il 7 novembre 2024, alle ore 17:30, nell’Auditorium del Centro Culturale Altinate/San Gaetano- mappa.
A seguire è prevista la Lectio magistralis del prof. Andrea Rinaldo.

Premiazione
La premiazione dell’opera vincitrice, selezionata tra la cinquina finalista, si svolge l’8 novembre 2024, alle ore 18:00, nell’aula Magna del Palazzo del Bo’ – mappa.

_________________

Informazioni:
Gruppo Pleiadi
tel. 049 701778
galileo@gruppopleiadi.it
www.premiogalileo.eu
Pagina Facebook
Profilo Instangram

Iniziativa promossa dall’Assessorato alla cultura del Comune di Padova, in collaborazione con l’Università di Padova, e curata dal Gruppo Pleiadi con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.

Il 22 marzo di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua

22 marzo 2024

Il 22 marzo di ogni anno si celebra il World Water Day, istituito dalle Nazioni Unite nel 1992 per sensibilizzare le persone sul valore di questa preziosa risorsa a cui purtroppo in gran parte del mondo molte persone non hanno pieno accesso. Si vuole rivolgere anche l’attenzione all’acqua dolce, a non inquinarla per proteggere tutti gli habitat acquatici. Uno degli obiettivi principali lanciati in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua è sostenere il raggiungimento dell’obiettivo di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite: accesso all’acqua e a servizi igienico-sanitari per tutti entro il 2030.

_____________________

Le patate tra gli alimenti con l’impronta idrica minore

Anche per l’Unione Europea è un obiettivo fondamentale la tutela del suolo e dell’acqua: è infatti uno dei sei pillar della campagna Potatoes Forever!, il progetto triennale promosso in Italia da UNAPA (Unione Nazionale tra le Associazioni dei Produttori di Patate), che mira a informare il consumatore finale riguardo all’eccellenza delle pratiche pataticole europee e a promuovere su tutto il territorio un’agricoltura sostenibile e di qualità.

Protagoniste del progetto europeo Potatoes Forever!, le patate spiccano come uno tra i prodotti più sostenibili in termini di consumo d’acqua, anche grazie alle buone pratiche messe in atto all’interno della filiera

Alcuni dati sul consumo di acqua in Europa e in Italia

Ogni giorno in tutto il mondo vengono utilizzati dieci miliardi di tonnellate di acqua potabile; tuttavia, a causa del cambiamento climatico, anche nei Paesi tradizionalmente ricchi di acqua la quantità a disposizione decresce in modo preoccupante anno dopo anno.

Anche in Europa le risorse idriche sono sotto pressione1: questo è soprattutto il caso dei Paesi dell’Europa meridionale, come l’Italia, dove le precipitazioni sono sempre più scarse e la siccità è in aumento. Oltre ai cambiamenti climatici, un altro fattore di pressione è l’aumento della domanda d’acqua, causato dallo sviluppo dei settori produttivi e dal progressivo incremento della popolazione.

Al consumo sempre maggiore di risorse idriche si aggiunge poi il tema dello spreco: ogni giorno, infatti, si perdono circa 346 milioni di metri cubi di acqua, per un totale di 126 miliardi di metri cubi all’anno.2 In questo scenario, gli italiani spiccano tra i più “spreconi” d’Europa: è quello che attesta un’indagine del 2023 3, secondo cui il nostro consumo pro-capite giornaliero si attesta a 220 litri, a fronte dei 165 litri della media europea, e solo il 46% del campione è cosciente di questa situazione. Il 77%, tuttavia, dichiara di provare comunque a ridurre il più possibile lo spreco d’acqua nella propria quotidianità.

E il settore agroalimentare?

Diversi studi dimostrano che l’agricoltura utilizza attualmente il 69% delle risorse idriche globali, divise tra irrigazione, allevamento e acquacoltura, mentre l’industria ne impiega il 19%.Ogni alimento ha una differente impronta idrica – ovvero un proprio tasso di consumo di acqua dolce: per valutare l’impatto dell’industria food & beverage sull’utilizzo di questa risorsa limitata, si è deciso di misurare la “water footprint” dei principali prodotti agricoli e derivati animali presenti nella nostra alimentazione.5 A consumare la maggiore quantità d’acqua sono le fonti proteiche animali e vegetali: al primo posto la carne bovina – per produrne un solo chilogrammo servono infatti circa 15.415 litri di acqua – segue la frutta secca con un rapporto di 9.063 l/kg, e al terzo posto la carne ovina, 8.763 l/kg.

I prodotti idricamente più sostenibili sono invece frutta e verdura, la cui impronta va dai 322 ai 962 l/kg. Le patate ottengono il primato posizionandosi addirittura sotto questa media e consumando circa 287 litri al chilogrammo: questo, insieme all’adattabilità al cambiamento climatico, le rende il prodotto perfetto per la lotta contro il consumo eccessivo di acqua.

Le buone azioni nel settore pataticolo

La filiera pataticola e i suoi operatori svolgono quindi un ruolo fondamentale per il miglioramento delle pratiche di settore e per un conseguente risparmio d’acqua. L’Unione Europea ha preso consapevolezza dell’importanza delle patate nella lotta allo spreco idrico nell’industria agroalimentare, e per questo ha deciso di valorizzarle con la campagna Potatoes Forever!, volta a mettere in luce l’impegno dei produttori del suo territorio.

Durante il suo ciclo colturale, la patata ha infatti fabbisogni idrici essenziali. Il controllo del consumo d’acqua e dei dati meteorologici per la riduzione del suo utilizzo avviene sia attraverso l’irrigazione a goccia e sistemi automatizzati e controllati da remoto sia diminuendo i volumi allo stretto necessario. In questo modo si ottiene un risparmio di risorsa idrica, ottimizzando gli input, con una riduzione dei costi aziendali e dell’impatto ambientale. Inoltre, per massimizzare il risparmio, l’acqua che viene utilizzata nel lavaggio del prodotto è successivamente riciclata nei centri di confezionamento.

European Environmental Agency
International Water Association
Ipsos
Aquastat
Water Footprint Network

Potatoes Forever! pillar (Pdf)

_________________________

Leggi la notizia: Maratona di idee per gestire mari e fiumi: a Milano le proposte di 6 istituti 

Wildlife Day, Giornata Mondiale della fauna selvatica

Il Wildlife Day celebra l’importanza della fana selvatica e degli ecosistemi naturali per l’equilibrio del Pianeta. Fu istituito dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2013 per ricordare l’adozione, il 3 marzo 1973, della CITES, la Convention on International Trade of Endangered Species, Convenzione sul Commercio Internazionale delle Specie di Fauna e Flora Selvatica, minacciate di Estinzione. Regolamenta il commercio, “in termini di esportazione, riesportazione, importazione, transito, trasbordo o detenzione a qualunque scopo, di talune specie di animali e piante minacciate di estinzione, nei 130 Paesi che hanno aderito a tale Accordo”.

Il tema del World Wildlife Day 2024 è “Connecting People and Planet: Exploring Digital Innovation in Wildlife Conservation, l’innovazione digitale quale strumento importante per la conservazione della Natura selvatica e il rafforzamento del legame tra questa e l’essere umano.

Per approfondire:
3Bee https://blog.3bee.com/world-wildlife-day-2024-giornata-mondiale-della-natura/

Istituto Jane Goodall Italia- World Wildlife Day 2024: https://www.janegoodall.it/index.php/2024/02/15/world-wildlife-day-2024/

WWF: Tradizioni e superstizioni portano molte specie verso l’estinzione