Seminari di Fisica in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – Laboratori Nazionali di Legnaro
L’Università Aperta Vigontina propone un interessante progetto di divulgazione scientifica elaborato da ricercatori dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Legnaro. Lo scopo è far conoscere in modo semplice argomenti di fisica di cui tanto sentiamo parlare ma che non conosciamo o ci è difficile immaginare.
Il progetto si articola in tre seminari che svilupperanno i seguenti argomenti:
25/1/2024 “L’essenziale è invisibile agli occhi: i nuclei, la loro struttura e le loro interazioni” Relatore Dott. Andrea Gottardo
1/2/2024 “Le sfide tecnologiche della ricerca scientifica”. Relatrice Dott.ssa Lisa Centofante
8/2/2024 “La fisica dei materiali”. Relatore Dott. Matteo Campostrini.
Le serate si terranno alle ore 18.30 presso la sala Consiliare al Castello dei Da Peraga in Via Arrigoni, 1 a Vigonza (PD)
Per il 29 febbraio 2024 è programmata una visita guidata ai Laboratori di Fisica Nucleare di Legnaro di cui daremo informazioni più dettagliate in seguito.
La partecipazione ai seminari è aperta a tutti ed è gratuita. E’ gradita una comunicazione di adesione alla mail uniapertavigo@gmail.com o al n. 349 2246085
Breve presentazione dei relatori e degli argomenti che tratteranno
“L’essenziale è invisibile agli occhi: i nuclei, la loro struttura e le loro interazioni” con Andrea Gottardo
Il titolo di questo incontro riporta indietro nel tempo chiunque abbia letto il Piccolo Principe. Sì certo, è la frase che la volpe dice al protagonista “l’essenziale è invisibile agli occhi“. Come dire: ciò che è importante non sempre si vede e per vederlo si deve “cercare”. Proprio così, il nostro ricercatore è sempre stato affascinato dalla materia, in particolare da ciò che sta dentro al cuore dell’atomo ovvero il nucleo e le particelle che lo costituiscono. Gottardo è uno dei tre responsabili nazionali del progetto europeo AGATA, il più sofisticato rivelatore di particelle esistente al mondo. Con tale dispositivo si fa ricerca avanzata nel campo della rivelazione dei raggi gamma permettendo di esplorare efficacemente la struttura di nuclei esotici prodotti in collisioni tra ioni pesanti. AGATA è il frutto della collaborazione di 11 paesi e dell’impegno di centinaia di ricercatori fisici, ingegneri e informatici.
“Le sfide tecnologiche della ricerca scientifica” con Lisa Centofante
Laureata in ingegneria meccanica, la Centofante, dopo la laurea magistrale, svolge un dottorato di ricerca in ingegneria meccanica industriale presso l’Università di Brescia. Ingegneria meccanica industriale, due aggettivi che stanno a indicare come il progresso ingegneristico si coniughi a quello industriale con obiettivi finali comuni come ad esempio la produzione di energia. In collaborazione con l’INFN nei laboratori di Legnaro sta lavorando alla produzione di fasci radioattivi sfruttando le potenzialità del ciclotrone “SPES” acronimo inglese che sta per Produzione Selettiva di Specie Esotiche al fine di ottenere energia da fasci protonici accelerati.
“La fisica dei materiali” con Matteo Campostrini
Matteo Campostrini è stato, nel 2021, tra i vincitori del Grant Giovani INFN con il Progetto SALVIA di cui è ricercatore responsabile. Il progetto è stato finanziato in seguito a una procedura competitiva emanata dalla Commissione Scientifica Nazionale 5 dell’INFN per sostenere il lavoro di eccellenza di “giovani ricercatori e ricercatrici nell’ambito delle linee di ricerca e sviluppo tecnologico proprie dell’Ente”. Il progetto, di durata biennale, vede capofila i Laboratori Nazionali di Legnaro con il coinvolgimento dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso e delle Sezioni INFN di Padova e Napoli. Attualmente Matteo Campostrini è il responsabile locale e nazionale di SALVIA che è un acceleratore di particelle per esperimenti di fisica nucleare volti allo studio e caratterizzazione dei materiali utilizzati.
15/01/2024
Franca e Alberta