20 novembre: “Giornata dei Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”
Oxfam in campo a Padova contro abbandono scolastico e povertà educativa
Prevenire la dispersione scolastica offrendo nuove opportunità formative e soluzioni concrete per contrastare la povertà educativa e rendere la scuola più inclusiva. È questa la sfida su cui Oxfam ha deciso di lavorare con il progetto “Give me five”, in alcuni dei quartieri più difficili a Padova e in altre 4 città (Roma, Napoli, Ragusa, Arezzo) attraversati da differenti livelli di povertà e disagio sociale, dove tanti ragazzi sono a rischio di abbandonare prima gli studi o completarli con competenze di base insufficienti, andando incontro ad un vero e proprio “fallimento formativo”. Un intenso lavoro che, in sinergia con tanti partner, sarà realizzato nei prossimi mesi, a fianco di oltre 800 studenti e decine di docenti di 9 scuole, in collaborazione con Indire e con il sostegno dell’Istituto buddista Soka Gakkai.
A Padova in particolare, il progetto “Give me five”, in sinergia con la cooperativa GEA e gli Istituti comprensivi “Donatello” e “Briosco”, interviene nel quartiere di Arcella, caratterizzato da una forte presenza di famiglie straniere, un contesto nel quale la percentuale di ragazzi in situazione di ritardo scolastico alle secondarie superiori supera il 17%. Qui nei prossimi mesi grazie alla creazione di una rete che coinvolge scuole, parrocchie, servizi sociali, enti del terzo settore e anche la polizia locale, l’obiettivo sarà individuare le principali emergenze e situazioni di disagio che colpiscono i ragazzi del quartiere per prevenire l’abbandono degli studi.
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