Earth Hour, l’Ora della Terra. Una mobilitazione planetaria sul gravissimo tema dei cambiamenti climatici
Sabato 30 marzo alle 20.30, in tutto il mondo in tantissimi luoghi si spegneranno le luci e centinaia di milioni di persone daranno contemporaneamente vita a una mobilitazione planetaria sul gravissimo tema dei cambiamenti climatici.
Il principale evento a Matera
Saranno oltre 160 i Paesi che parteciperanno e migliaia i luoghi iconici che spegneranno le loro luci come gesto simbolico per salvare il pianeta e aumentare la consapevolezza di individui, imprese e governi in tutto il mondo a trovare le soluzioni necessarie per costruire un futuro sano e sostenibile per tutti. Si spegneranno le luci dalla Torre Eiffel all’Opera House di Sydney, dall’Empire State Building di New York al Burj Khalifa a Dubai.
In Italia l’evento centrale sarà a Matera, la capitale europea della cultura 2019, dove avverrà lo spegnimento simbolico, dalle 20,30 alle 21,30, di uno dei luoghi più suggestivi della Città dei Sassi, l’area di San Pietro Caveoso e della Rupe dell’Idris, con una prima esibizione dal vivo, aperta a tutti, del pianista Danilo Rea che accompagnerà la proiezione di immagini di natura e satellitari in collaborazione con l’ASI (Agenzia Spaziale Italiana). Nel programma anche, alle 21, l’Earth Hour Concert presso il Conservatorio di Musica E.R. Duni con la partecipazione speciale del pianista Danilo Rea.
Il ruolo di WWF
Il WWF è partner nella Convenzione delle Nazioni Unite sulla diversità biologica, nella creazione di connect2earth.org, piattaforma dove persone, imprese e organizzazioni possono trovare strumenti per spingere i governi ad agire. Chi vorrà far sentire la propria voce per il pianeta potrà partecipare alla petizione Voice for the Planet, che chiede ai leader mondiali di creare un New Deal per la natura e le persone. La petizione sarà presentata alla Convenzione delle Nazioni Unite sulla diversità biologica del 2020.
“Come mai prima d’ora la natura si trova in un momento di drammatico declino. Dai dati dell’Unep dal 1970 a oggi il consumo di risorse naturali è più che triplicato, mentre gli effetti dei cambiamenti climatici sono sotto gli occhi di tutti: gli ultimi quattro anni sono stati i quattro anni più caldi mai registrati (WMO). È sempre più urgente un’azione globale di conservazione del capitale naturale che non può prescindere da un cambiamento culturale dei nostri stili di vita, dei nostri sistemi produttivi e dei nostri modelli di consumi”. Questo dichiara , la presidente del WWF Italia Donatella Bianchi che aggiunge: “Per questa ragione abbiamo scelto Matera, capitale europea della cultura, per il nostro evento centrale. Nella lotta ai cambiamenti climatici molto spesso i cittadini sono più avanti dei governi che continuano a rinviare azioni che sono quanto mai urgenti: quello che fa ben sperare, però, è la mobilitazione dei giovani che in tutto il mondo, a milioni, stanno chiedendo agli adulti di oggi di non rubare loro il futuro”.
Nel contesto dell'importante ruolo dell'educazione ambientale si inserisce la collaborazione del WWF con il mondo della scuola, con programmi educativi e materiali didattici che ogni anno vengono messi a disposizione dei docenti per l’attività in classe. Proprio in occasione dell’Ora della Terra, ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Pascoli di Matera sarà dedicato uno speciale evento con laboratori didattici e attività di sensibilizzazione organizzate dal WWF, che si svolgeranno nella mattina di sabato 30 marzo all’interno della scuola.
Un’occasione per coinvolgere i ragazzi attraverso attività ispirate è il progetto educativo digitale del WWF: “Mi curo di te. il gesto di ognuno per il Pianeta di tutti”, realizzato grazie al supporto di Sofidel, azienda che, da oltre 10 anni, collabora con WWF supportando direttamente alcuni progetti di conservazione e iniziative di sensibilizzazione e coinvolgimento del pubblico. “Mi Curo di Te” è il principale esempio di questa comune volontà, rivolto ai docenti della scuola primaria e secondaria di primo grado: si concentra su 3 grandi tematiche quali acqua, clima e foreste e attraverso lezioni didattiche mira a favorire l’adozione di comportamenti virtuosi per il Pianeta. A oggi sono 9 mila le classi che hanno aderito.
Fonte:
WWF Italia
Per approfondire: