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Protezione del territorio e resilienza delle città centrali nell’agenda europea

Premio Capitale Verde Europea, Premio Foglia verde europea e Green City Accord: l’Unione europea punta sulla sostenibilità delle città


Le Nazioni Unite stimano che entro il 2050 la popolazione urbana aumenterà di 2,5 miliardi di unità, il 90 per cento delle quali in Asia e Africa. Anche in Europa si assisterà a un aumento della popolazione urbana. È probabile che le aree edificate si espandano fino a raggiungerei l 7 per cento delle territorio totale dell’Ue entro il 2030. L’Italia vedrà il maggior incremento assoluto(+144mila ha), seguita da Germania (+128mila ha) e Polonia (+121mila ha). Tuttavia, occorre sottolineare che in Europa, a differenza dell’Asia o dell’Africa, il processo di urbanizzazione sarà caratterizzato da un aumento della popolazione soprattutto nelle aree periurbane, che offrono migliori condizioni ambientali rispetto ai centri urbani. Il tema dell’urbanizzazione e della sostenibilità delle città è al centro di alcune iniziative europee finalizzate a rendere le città più verdi, sicure e resilienti. Tra queste, il Premio Capitale Verde Europea, assegnato a città con più di 100.000 abitanti sulla base di dodici indicatori: mitigazione al cambiamento climatico, adattamento al cambiamento climatico, mobilità urbana sostenibile, uso sostenibile della terra, natura e biodiversità, qualità dell’aria, rumore, rifiuti, acque, crescita verde ed eco-innovazione, performance energetica, governance. La città finlandese di Lahti ha vinto il titolo di quest’anno mentre Grenoble, in Francia, si è aggiudicata il titolo per il 2022 (Figura 1).

 

Figura 1. Città partecipanti al Premio Capitale Verde Europea.

 

Per le città più piccole, invece, è stato istituito il Premio Foglia verde europea (EGLA), che valuta le città sulla base di sei indicatori: cambiamento climatico e performance energetica; mobilità; natura, biodiversità e uso sostenibile della terra; qualità dell’aria e rumore; rifiuti ed economia circolare; acqua. Grabovo (Bulgaria) e Lappeenranta (Finlandia) condividono il titolo quest’anno mentre le città di Bistrița (Romania), Elsinore (Danimarca), Gavà (Spagna), Treviso (Italia), Valongo (Portogallo) e Winterswijk (Paesi Bassi) sono state selezionate per il titolo EGLA 2022 (Figura 2).

 

Figura 2. Città partecipanti al Premio Foglia verde europea (EGLA)

 

Altra importante iniziativa lanciata a livello europeo è il Green City Accord (Figura 3) che coinvolge le città disposte a intensificare le loro azioni in cinque aree della gestione ambientale: miglioramento della qualità dell'aria; valorizzazione della natura e della biodiversità; riduzione dell'inquinamento acustico; miglioramento della gestione dei rifiuti urbani e promozione dell’economia circolare; miglioramento della qualità dei corpi idrici e dell'efficienza nell'uso dell'acqua.

 

Figura 3. Temi ambientali per la sostenibilità ambientale ed energetica delle città

 

La pandemia di Covid-19 ha messo in evidenza quanto sia importante sviluppare modelli di crescita che mettano al primo posto la sostenibilità del territorio ai fini del benessere della collettività. La riqualificazione e rigenerazione urbana è un tema centrale anche nel Green Deal, che prevede nuovi paradigmi urbanistici e costruttivi in termini di materiali, spazi vivibili e protezione dell’ambiente.


Per approfondire:

  • Main land use patterns in the EU within 2015-2030. JRC115895 – Ispra, Italy: European Commission, 2019 – © European Union, 2019.
  • https://ec.europa.eu/environment/green-city-accord_en.

 

Foto d’intestazione: Bosco Verticale Milano (Foto: www.ecowave.it)