Vol. IIIB – 1. L’azienda agricola e l’ambiente

Sfamare 9 miliardi di popolazione mondiale nel 2050 significa aumentare le rese delle colture (o diminuirne le perdite) con una disponibilità limitata di suolo, acqua, fertilizzanti, energia. Già oggi l’autosufficienza alimentare non è garantita a circa 1,5 miliardi di persone, e in 30 anni bisognerà raddoppiare l’attuale produzione mondiale di cibo senza però distruggere il Pianeta.
Suolo, acqua ed energia sono tre fattori intimamente legati. Suolo agricolo e acqua irrigua sono già risorse limitate. L’acqua scarseggia sempre più, non solo in quantità, ma anche in qualità: la salinità è aumentata ovunque negli ultimi 50 anni.

Riserve idriche

%

Oceani

97,250%

Calotte glaciali e ghiacciai

2,050%

Acque sotterranee

0,680%

Laghi e fiumi

0,010%

Umidità nel terreno

0,005%

Atmosfera

0,001%

Tabella 1- Percentuale d’acqua immagazzinata nelle riserve del ciclo idrico (Fonte: Pidwirny M., 2006)


Tabella 2- Fonte: Pidwirny M. (2006)

Già una buona parte dell’acqua utilizzata viene impiegata in agricoltura con conseguente necessità di ottimizzarne l’uso per evitare di mettere a rischio una risorsa così preziosa e insostituibile.

Tabella 3- Fonte WWF 2014