“The Healthy Seas, a Journey from Waste to Wear”
Ridurre i rifiuti solidi presenti nei mari e in particolare le reti da pesca attraverso il recupero e il riciclo del materiale abbandonato. E’ nato a questo scopo il progetto internazionale “The Healthy Seas, a Journey from Waste to Wear” promosso da Aquafil, ECNC Land & Sea Group e Star Sock.
Un ricerca congiunta di FAO e UNEP stima in circa 640.000 tonnellate le reti dismesse abbandonate alla deriva negli oceani, un decimo di tutti i rifiuti presenti in mare. Le reti rimangono nell’ecosistema marino per centinaia di anni e sono responsabili della cattura accidentale di delfini e altri animali marini.
Tre le fasi del progetto i cui dettagli saranno resi pubblici in un documento entro la fine di aprile 2013.
Nella prima fase le azioni di recupero saranno applicate in tre aree costiere europee: Mare del Nord (Paesi Bassi e Belgio), Mare Adriatico (Italia, Slovenia e Croazia), Mar Mediterraneo (Spagna). I risultati permetterano di valutare l'efficacia delle azioni e di considerare come intervenire in altre aree anche più vaste.
Nella seconda fase si individueranno procedure per scoraggiare l’abbandono in mare delle reti giunte a fine vita e facilitarne il recupero per rigenerarle in nuovi prodotti quali, ad esempio, calzini, indumenti da mare, biancheria intima.
Nella terza fase saranno sviluppate, e proposte a governanti e legislatori, azioni utili per ottenere risultati a lungo termine grazie anche alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica e soprattutto dei giovani. A tal proposito sarà creato un “Healthy Seas Fund” che finanzierà iniziative, eventi e corsi sulla salvaguardia dell’ambiente marino.
Fonte: Comunicato Stampa Aquafil, ECNC Land & Sea Group e Star Sock per la salute dei mari