Musica e cibo nei primi brani decifrati nei papiri di Ercolano

Risultato ottenuto grazie all’Intelligenza Artificiale da tre giovani ricercatori

da ansa.it (Articolo di Elisa Buson)

Non più singole lettere o parole, bensì interi brani dedicati alla musica, al cibo e ai piaceri della vita (probabilmente opera del filosofo epicureo Filodemo) sono stati decifrati per la prima volta da uno dei papiri di Ercolanocarbonizzati dall’eruzione del Vesuvio del 79 d.C..

Il risultato, che imprime una svolta nello studio del mondo classico, è stato ottenuto grazie allintelligenza artificiale da tre giovanissimi ricercatori, Youssef Nader, Luke Farritor e Julian Schilliger, vincitori del premio da 700 mila dollari messo in palio dal concorso internazionale Vesuvius Challenge.

A sbaragliare la concorrenza è stato un team composto da tre giovanissimi: il dottorando egiziano Youssef Nader, lo studente universitario Luke Farritor, tirocinante presso Space X, e Julian Schilliger, studente di robotica al Politecnico federale di Zurigo. Oltre a centrare l’obiettivo prefissato dal concorso, i tre sono riusciti a decifrare anche altre 11 colonne di testo per un totale di oltre 2.000 caratteri. (Leggi tutto l’articolo su ansa.it)

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