* Finish e Future Food Institute- Presentazione della seconda parte del progetto “Acqua nelle nostre mani” 2021.


L’occasione è la Giornata Mondiale per la lotta alla desertificazione e alla siccità del prossimo 17 giugno, momento di assoluta rilevanza rispetto alla tematica della scarsità dell’acqua e della corretta gestione delle risorse. A questo proposito, particolare riferimento va prestato al mondo dell’agricoltura, tra i settori più colpiti dai fenomeni di desertificazione e siccità nel nostro paese.

Finish, nell’ambito di questa sua iniziativa, presenta i dati inediti di una ricerca recentemente realizzata con Ipsos, attraverso la quale poter indagare i pensieri e le convinzioni degli italiani rispetto a questa tematica. In particolare, nonostante emerga un’elevata attenzione alla tematica sostenibilità e all’ambiente in generale, la preoccupazione legata all’acqua – in termini di scarsità ma anche di fenomeni atmosferici e di impatto sull’agricoltura e sulla sopravvivenza delle coltivazioni – è ancora estremamente bassa, e molto lontano dalla realtà.

Oltre ai dati della ricerca Ipsos, inoltre, la Giornata mondiale per la lotta alla desertificazione e alla siccità è poi l’occasione per presentare l’impegno concreto, verso il territorio italiano, e in particolare verso l’agricoltura, da parte di Finish e Future Food Institute. Dopo l’impegno messo in campo nel 2020 in Cilento, con la realizzazione di un intervento di rifunzionalizzazione di una fonte di irrigazione secondaria dedicata alla coltivazione del pomodorino giallo del Cilento, nel 2021 l’attenzione del brand si è spostata in Sicilia, nella Valle dell’Etna, a supporto della coltivazione del Limone dell’Etna IGP.

A questo proposito, con la finalità di individuare una tecnologia che potesse essere funzionale alla coltivazione di questo agrume e utile al risparmio e alla tutela dell’acqua, Finish e Future Food Institute hanno recentemente condotto una “Call For Startup”, ovvero una sfida che ha visto coinvolte oltre 15 startup dei settori smart farming e smart irrigation provenienti da tutta Italia. La challenge ha visto emergere il progetto proposto da SmartIsland, un’azienda di Caltanissetta, la cui tecnologia verrà implementata in una specifica area definita in collaborazione con l’Associazione Limone dell’Etna IGP.

L’intervento in Sicilia a supporto della coltivazione del Limone dell’Etna IGP mira a risparmiare e preservare, entro l’anno, fino a 100 milioni di litri solamente nel luogo dove verrà installata e potrà fungere da apripista per nuove installazioni ed utilizzi in altre aree, all’insegna del risparmio idrico e della tutela delle coltivazioni.

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