La Costruzione dell’errore

di Lorenzo Battisti

La costruzione dell’Errorre

Autore Lorenzo Battisti

Edizioni DEL FARO (Trento) Luglio 2024

Categoria Romanzi e racconti Collana Solenoide

ISBN 9788855124102

Prezzo di copertina € 18,00

Il problema più grande delle opere in calcestruzzo armato è la carbonatazione, ciò che volgarmente viene chiamato “cancro del calcestruzzo”. L’eccesso di anidride carbonica libera, disciolta nelle acque forma acido carbonico il quale, come l’ammonio, reagisce con l’idrossido di calcio presente nel cemento, formando composti facilmente solubili e dilavabili.

In questo romanzo, partendo da un dato scientifico, l’autore immagina lo sfacelo di interi quartieri realizzati in calcestruzzo “malato” a causa dell’atmosfera e delle falde acquifere inquinate, solo le strutture più antiche, le millenarie costruzioni realizzate con le rocce e argilla cotta non subiscono danni.

Nella lunga e sofferta trama alcune abitazioni e altri manufatti in cemento mostrano dapprima segni di cedimento e quindi cominciano inspiegabilmente a crollare. Intorno ai detriti il protagonista, che è l’autore stesso, raccoglie una sabbia giallastra e la fa analizzare nel laboratorio dell’Università, si tratta del disfacimento del calcestruzzo. Tutta la città è a rischio crolli. Inizia un esodo forzato che determina conseguenze drammatiche sul futuro di tutti e che porta alla luce la fragilità di modelli sociali e scelte organizzative che stanno alla base della convivenza.

La catastrofe si materializza nell’incapacità di accogliere le persone sfollate dalla città, dove i condomini costruiti in calcestruzzo sono crollati o sono pericolanti, che cercano riparo nelle valli isolate dove poter ricostruire un futuro. Le forze dell’ordine sottostanno a ordini contradditori: nessuno è preparato a simili emergenze. I campi profughi accolgono in modo disorganizzato e c’è carenza di tutto.

Ritornare nella baita di montagna con la famiglia può essere una soluzione che avvantaggia solo pochi nuclei familiari che faticano anche a ricongiungersi, travolti dal caos degli sfollati meno fortunati.

L’elemento calcestruzzo diventa “sfacelo”, catastrofe tutt’altro che naturale. L’accento sul ruolo dell’uomo e delle sue attività diventa sempre più forte, quasi un urlo disperato. Come potrà l’umanità salvarsi dai disastri da essa stessa causati? Tornando a vivere in paesetti montani sempre più isolati, in case costruite in legno? E le risorse energetiche? Come procurarsi i materiali per i pannelli fotovoltaici?

Come si può immaginare la sopraffazione e la violenza diventano strumenti di sopravvivenza. Sono questi aspetti che, al di là dell’immaginazione, stupiscono il lettore. La solidarietà e la collaborazione sono elementi sfuggenti o quasi assenti. Ciascuno pensa al proprio nucleo familiare, o anche semplicemente a se stesso.

La “costruzione dell’errore” è sicuramente un romanzo che potremmo definire “catastrofista” ma accompagna davvero il lettore a riflettere sul comportamento umano, sul perseverare degli errori che l’umanità continua a commettere nei confronti del patrimonio naturale, dell’ambiente in generale, dello stile di vita ma anche sull’incapacità a costruire comunità solidali con intenti condivisi.

L’autore, docente presso l’università di Trento, si occupa di fonti di energia rinnovabile. Dipartimento di Ingegneria Civile Ambientale e Meccanica.

Alberta