“Premio Leonilde e Arnaldo Settembrini”
Premiazione
Venerdì 15 novembre 2024 alle 18.00, al Teatro Toniolo di Mestre sarà premiato il vincitore, scelto tra una terna di nomi di autori emergenti della letteratura italiana contemporanea.
Si conclude la 61° edizione del “Premio Leonilde e Arnaldo Settembrini”, riconoscimento letterario per racconti e novelle in lingua italiana, istituito nel 1959 da Arnaldo Settembrini, commercialista appassionato di letteratura, in memoria della moglie Leonilde, nel quinto anniversario della sua scomparsa.
“Neppure la metà delle cose che ho visto” celebre frase di Marco Polo, di cui ricorrono quest’anno i settecento anni dalla morte, è il titolo della cerimonia-spettacolo che venerdì 15 novembre 2024 alle 18.00, al Teatro Toniolo di Mestre vedrà premiato il vincitore, scelto tra una terna di nomi di autori emergenti della letteratura italiana contemporanea: Helena Janeczek, autrice de “Il tempo degli imprevisti” (Guanda, 2024), che ci consegna uno scorcio del secolo breve raccontando una galleria di personaggi attraverso una serie di racconti disposti in ordine cronologico che si intersecano alla storia del ‘900; Luca Ricci, che in “Gotico rosa” (La nave di Teseo, 2024) indaga le passioni delle donne e degli uomini dopo la fine del romanticismo; e Michele Orti Manara, “Cose da fare per farsi del male” (Giulio Perrone Editore, 2024), i cui dodici protagonisti sono tormentati dal passato, da traumi mai superati, da solitudini non risolte, da relazioni guaste.
La selezione dei titoli è stata affidata ad una giuria tecnica composta da esperti di letteratura, critici letterari, giornalisti e qualificati professionisti del mondo della cultura, ma a decretare il vincitore sarà una Giuria di 30 lettori selezionati tra gli abbonati del Teatro Toniolo e studenti dell’Università Ca’ Foscari, con scrutinio in diretta nel corso della serata al Toniolo.
Prenotazione consigliata sul sito: https://www.eventbrite.it/
Tutte le informazioni nell’allegato