* Lanificio Bottoli, tessuti sostenibili grazie a tinture non inquinanti ottenute dai fondi del caffè (Dersut)


Leggi l'articolo di Barbara Ganz su "Il Sole 24 ore"

"Nasce nel segno dell’economia circolare e della sostenibilità una inedita collaborazione fra due imprese venete del tessile e dell’alimentare Protagonisti lo storico lanificio Bottoli, che dal 1861 produce tessuti di alta qualità a Vittorio Veneto, e Dersut di Conegliano, fondata nel dopoguerra (1949) dalla famiglia Caballini di Sassoferrato e oggi presente anche sui mercati di Emirati Arabi, Messico e Repubblica Dominicana.
Il Lanificio, leader nella produzione di tessuti per abbigliamento di alta gamma, è da anni in prima fila sul tema ecologico con la sua linea di tessuti naturali senza tinture chimiche e ora per la prossima stagione Primavera/Estate 2023 Bottoli investe ulteriormente nel tema sostenibilità e propone tessuti naturali realizzati con l’intreccio di fili di seta tinti con i fondi del caffè. La tecnica è innovativa e il procedimento permette il riutilizzo dei fondi del caffè, un sottoprodotto che bar e ristoranti devono comunque smaltire. La collaborazione con il caffè Dersut, eccellenza veneta nel settore Horeca, prevede il riciclo dei fondi del caffè ritirati da alcuni tra i suoi clienti (4mila in Italia e all’estero comprese un centinaio di caffetterie monomarca). E le prospettive sono anche più ampie: un ulteriore riciclo di fondi del caffè potrà essere alla base di un innovativo metodo di filtrazione e depurazione delle acque reflue…." (leggi)