III 5.2 Antimicotico naturale per combattere funghi patogeni

Le infezioni fungine sono un problema per l’agricoltura, la zootecnia, la conservazione delle derrate alimentari e la salute umana. Molto spesso i miceti sviluppano una resistenza nei confronti dei prodotti antimicotici più comunemente usati; è quindi necessario trovare alternative per il loro controllo in tutti i settori suindicati.

Il gruppo di ricerca spagnolo ha formulato un nuovo prodotto antifungino di origine naturale completamente atossico per i mammiferi, utilizzabile sia in agricoltura sia nell’industria alimentare.
La base di questo nuovo preparato è il Chitosano, un biopolimero non tossico, biocompatibile e biodegradabile, con proprietà antibatteriche, antivirali e antimicotiche. Il chitosano si ottiene dalla chitina, sostanza presente nelle parti dure del corpo di invertebrati (gusci di gamberetti, aragoste, granchi …). La formulazione innovativa a base di Chitosano e additivi antifungini messa a punto dai ricercatori risulta essere altamente efficace nel controllo delle malattie fungine, in particolare di ceppi resistenti agli antimicotici. La composizione, sviluppata e brevettata dal Gruppo di Ricerca dell’Università di Alicante in Patologia Vegetale, si basa sull’uso combinato di Chitosano, o oligosaccaride di Chitosano (COS), con agenti antifungini e additivi che influenzano sinergicamente la crescita di una grande varietà di funghi patogeni.
Gli esperimenti hanno dimostrato un notevole effetto sinergico della combinazione di Chitosano (o COS), altri antifungini e un inibitore del gene ARL1, nell’inibire la crescita di funghi filamentosi e di lieviti. In particolare, Chitosano o COS bloccano il ciclo cellulare nei lieviti provocando uno stress ossidativo con morte cellulare e inibizione della crescita.
I risultati finora ottenuti fanno infatti sperare che in tempo breve questo preparato potrà essere impiegato nel settore agricolo nel controllo di malattie causate da funghi patogeni come Botrytis cinerea e Fusarium oxysporum.


vai a  Indice generale