5. Il miglioramento varietale
I cambiamenti climatici, la necessità di aumentare le produzioni, l’importanza di un’agricoltura sostenibile e la limitazione nell’uso dei fitofarmaci sono alcune delle cause che stimolano la ricerca a selezionare nuove varietà di colture in grado di rispondere a tutti questi requisiti. Si parla quindi di miglioramento genetico; questo miglioramento può avvenire in maniera tradizionale o impiegando le biotecnologie. In ogni caso l’importante è ottimizzare la nuova varietà prima che i suoi parassiti si evolvano anch’essi per adattarsi a loro volta ai cambiamenti.
Le nuove apparecchiature hanno portato ad una notevole riduzione dei tempi di selezione anche per metodi tradizionale in quanto permettono di:
- individuare all’interno delle colture i geni responsabili di eventuali resistenze, e quindi si possono impiegare per le sperimentazioni solo le piante maggiormente dotate;
- prevedere la capacità di resistenza della nuova varietà fin dall’inizio, e quindi si evita l’attesa della crescita naturale della pianta.