2.5. L’elaborazione e utilizzo dei dati raccolti

I sensori fanno riferimento ad una base dove vengono raccolti ed elaborati i dati per essere quindi consultabili dall’allevatore. Data la non capillare presenza di una copertura internet nelle zone rurali, alcuni software prevedono l’impiego solo in locale con magari trasmissioni dei dati anche assenza di Wi-Fi. Altri software invece richiedono la presenza di una connessione ad internet. Quest’ultima opzione offre innumerevoli vantaggi, in quanto migliora l’autonomia dell’allevatore che può quindi accedere e consultare tutte le informazioni in ogni momento, avendo, inoltre, a disposizione dati aggiornati automaticamente in tempo reale. In questo modo ottiene un supporto decisionale aggiornato e sempre disponibile.
Entrambe le tecnologie sono prese in considerazione all’interno del progetto PLF, tuttavia viene preferito il sistema con la connessione ad internet in quanto presenta la possibilità di continui aggiornamenti, sia di software sia di dati utili per future previsioni.
L’orientamento europeo rimane comunque quello di spingere gli stati membri a coprire con una rete internet adeguata tutte le zone rurali in quanto grazie ad internet è possibile migliorare la collaborazione e lo scambio di informazione tra gli agricoltori e migliorarne le condizioni economiche.
Il software di presentazione ricopre un punto importante in quanto deve presentare i dati con un interfaccia di facile comprensione, con grafici riassuntivi sui dati di produzione (alimentazione, consumo di acqua, crescita e mortalità), dati ambientali (temperatura, umidità) e dati sugli animali (attività, distribuzione e tosse) dando informazioni sullo stato di salute e benessere di ogni animale.
Nei grafici devono essere chiaramente individuabili tutte le variabili e l’allevatore deve poter notare con facilità qualsiasi cambiamento per poter intervenire tempestivamente.
Inoltre, è meglio se esiste la possibilità di creare uno stato di allerta in automatico che informa direttamente l’allevatore.
Questi aspetti sono stati molto studiati dal progetto EU-PLF. Un esempio di come i software sviluppati da Fancom e SoundTalk all’interno di detto progetto permettono di visualizzare i risultati in forma grafica è riportato in figura.

Dati sensori progetto EU-PLF

Nella figura sono visibili i dati di produzione (numero di animali monitorati e consumo giornaliero di mangime) e i dati di attività degli animali (attività media, percentuale di riposo, percentuale di alta attività). Nel grafico si nota una diminuzione nella percentuale di alimentazione in contemporanea con una maggior percentuale di riposo. Questo concomitanza è indice di un problema digestivo. Tale informazione, se seguita da in intervento da parte dell’allevatore, evita un’ulteriore perdita di produzione.


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