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– Castighi e + ricompense

 


Impulsività, irrequietezza, mancanza di autocontrollo dei figli nell’infanzia o nella prima adolescenza determinano grossi problemi nelle famiglie, con difficoltà spesso gravi ad affrontarli. I castighi, a cui frequentemente i genitori ricorrono, non servono a modificare i comportamenti. È necessario un approccio educativo con un percorso formativo che abbia protagonisti insieme, in famiglia, genitori e bambini. Questa la tesi di Daffi, laureato in psicologia, docente universitario ed esperto dei disturbi dell’attenzione in età scolare. In questo volume che lui chiama “quaderno esperienziale”, offre delle proposte utili a genitori e figli per arrivare attraverso esperienze comuni a conoscenza reciproca e a serenità in famiglia.
Sono quattro le fragilità o difficoltà di comportamento prese in esame: impulsività, gestione della rabbia, attenzione, comportamento oppositivo, cioè il rifiuto di ogni richiesta proveniente dall’adulto. Lo strumento per far riflettere bambini e genitori è una divertente storia illustrata in cui 4 piccoli protagonisti ipereroi hanno comportamenti riconducibili alle fragilità considerate nel libro, così da poterle riconoscere e identificarsi. Ogni capitolo contiene spiegazioni destinate agli adulti e altrettante attività pratiche per i bambini dai 6 agli 11 anni. L’obiettivo è far capire che ogni essere umano ha in sé fragilità e punti di forza e spetta a noi “la scelta se investire tutto il nostro tempo per tentare di eliminare le prime, o dedicarne almeno un po’ alla ricerca e alla valorizzazione dei secondi”. Molto spesso infatti caratteristiche considerate negative nei bambini contengono in nuce qualità significative dei loro successi da adulti. Il libro è strutturato in 4 capitoli e ogni capitolo è diviso in 6 sezioni, in ognuna delle quali è contrassegnata l’attività per il bambino, l’attività per i genitori e l’attività di entrambi. Che cosa utilizzare al posto dei premi e dei castighi? Il suggerimento è quello di provare a costruire un contratto comportamentale che contempli privilegi e costi, dove i privilegi sono il risultato positivo dall’aver seguito i suggerimenti dei genitori e i costi le conseguenze negative del non averlo fatto trasgredendo gli accordi.
Un libro per bambini e adulti, ma che richiede soprattutto l’impegno dei grandi chiamati a una notevole riflessione su se stessi e a realizzare coi figli le attività suggerite dopo la lettura insieme della storia. Il suggerimento di Daffi ai genitori è quello di cominciare a leggere il racconto coi propri figli solo se si ha almeno un mese intero a disposizione per immergersi nell’avventura proposta. L’obiettivo è molto alto e richiede il tempo necessario per raggiungerlo.

Etta Artale