Stop alle zanzare: hi-tech ed ecologico il progetto premiato al Climate Launchpad Nazionale
Il progetto Moskyp vince il 1° premio della competizione internazionale per progetti d’impresa in tecnologie sostenibili promossa da Aster in collaborazione con Climate-Kic
Eliminare le zanzare utilizzando una soluzione tecnologica molto innovativa, rispettando l’ambiente e a costi contenuti. Queste le finalità del progetto Moskyp, elaborato dal riminese Andrea Bisaccioni, vincitore di Climate Launchpad, la competizione internazionale per progetti d’impresa in tecnologie sostenibili e clean tech promossa in Italia da Aster, società della Regione Emilia-Romagna per l’innovazione e la ricerca industriale e partner di Climate-Kic.
Moskyp, finalista anche della competizione StarCup Emilia-Romagna, utilizza il rame nell’acqua per uccidere le larve di zanzara. Un sistema tradizionale che, per prevenire l’affondamento e l’ossidazione del rame, impiega però l’innovativa tecnologia “batteryless”.
Al secondo posto della Climate Launchpad si è classificato il modenese Mattia Pantoni, con il progetto Wasteclass, che consiste in un'applicazione web in grado di realizzare accurate valutazioni sugli scarti industriali, evitando analisi chimiche. Terza la trevigiana Sara Sbroggiò, che ha sviluppato HBI, un prodotto innovativo fatto con scarti organici, che può essere usato in agricoltura per migliorare la produttività del suolo, riducendo l'uso di acqua e sostanze chimiche.
I vincitori del Climate Launchpad hanno ricevuto un premio in denaro: 1.000 euro il primo, 600 euro il secondo e 400 euro terzo.
I vincitori italiani di Climate Launchpad parteciperanno alle finali mondiali, che si terranno il 17 e 18 ottobre 2017 a Limassol (Cipro).
Al vincitore saranno assegnati 10.000 euro, al secondo classificato 5.000 euro e al terzo 2.500 euro.
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