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10a giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare

 La Giornata Nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare venne celebrata per la prima volta in Italia il 5 febbraio 2014. La giornata è stata ideata e istituita dalla Campagna pubblica di sensibilizzazione Spreco Zero dell'’Università di Bologna con il Ministero dell’Ambiente, per iniziativa del coordinatore PINPAS Andrea Segrè. Nel 2004 furono convocati gli “Stati generali” della filiera agroalimentare italiana. PINPAS, promosso da Ministero dell’ambiente, è il Piano nazionale di prevenzione dello spreco alimentare. per sensibilizzare i cittadini sul tema delllo spreco alimentare.[ Dal 2014 in poi, la giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, in calendario stabilmente il 5 febbraio, è l’occasione per la diffusione di nuovi dati da parte dell’Osservatorio Waste Watcher International.


Iniziative ed eventi

Spreco zero: 

Campagna pubblica di sensibilizzazione spreco zero per l'economia circolare e lo sviluppo sostenibile
Scopri il programma della 10^ Giornata Nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare, seguici il 2 febbraio in streaming su youtube!

Focus live:

Spreco alimentare: i consigli per evitarlo
A Focus Live si parla anche di spreco alimentare: quanto pesa sulle nostre vite e quanto incide sulla salute del Pianeta, e come evitarlo.

Focus.it:

# spreco di cibo

 

 

 

 

 

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Planeat: “PASTO SOSPESO”: progetto di “sostenibilità partecipata”

Il prossimo 5 febbraio si celebra la decima edizione della giornata nazionale contro lo spreco alimentare: occasione per fare il punto sui nuovi dati di un fenomeno diffuso e trasversale che vede gli italiani buttare in pattumiera ogni anno una media di oltre 50 kg di cibo per abitante (67 Kg secondo Coldiretti, 65 Kg secondo Food Sustainability Index di Fondazione Barilla e 31 Kg secondo IPSOS), per una spesa di oltre 10 miliardi di euro l’anno. Dato che posiziona il Bel Paese tra i paesi meno virtuosi in Europa e che vede i connazionali più inclini a sprecare frutta, verdura e pane fresco, al sud più che al nord, nei comuni più piccoli rispetto alle grandi città e in famiglie senza figli. (Fonte: Waste Watcher 2021). 


Planeat.eco, società benefit che da inizio 2020 punta a rivoluzionare la spesa combattendo lo spreco alimentare, e che con la sua offerta di kit di prodotti di qualità porzionati, lavati e dosati per cucinare, proposti a prezzi accessibili e democratici ha già salvato circa 20 tonnellate di cibo dalla pattumiera, organizza “Alimentiamoci di futuro a spreco zero”, convegno presso lo Spazio Zero degli Horti del Collegio Borromeo a Pavia per discutere insieme a molti ospiti i vari aspetti del complesso puzzle che compongono il sistema della sostenibilità alimentare. Dal Presidente Regione Lombardia di Banco Alimentare ad Assolombarda; dalla Sustainability Specialist di Costa Crociere a SmartFood di IEO passando dal Presidente della Fondazione Romagnosi alla Prorettore alla terza missione dell’Università di Pavia, ad Aworld:  saranno 12 gli ospiti sul palco che spiegheranno come la sostenibilità alimentare è un ecosistema a più facce.
Sarà in questa occasione che Planeat presenterà “PASTO SOSPESO”: progetto di “sostenibilità partecipata”,  lanciato nel periodo delle feste natalizie (“Lasagna sospesa” la campagna natalizia) che verrà rinnovato per tutto il corso del 2023.

 Il progetto, che nel periodo delle festività ha permesso di raccogliere e donare oltre 2.000 porzioni di lasagne (raccolte in poco più una settimana, senza campagne di comunicazione) ai senzatetto della stazione di Milano e Pavia, proseguirà per i prossimi 12 mesi e sarà accompagnato da una campagna di comunicazione. La campagna sensibilizzerà sullo spreco che anche il solo pasto di una persona può produrre e suggerirà di acquistare sempre quantità corrette per sé e la propria famiglia, trasformando il valore di quanto verrebbe sprecato in un PASTO SOSPESO. 
Partendo dall’obiettivo e dalla mission per cui Planeat è nata – la lotta allo spreco alimentare – il progetto PIATTO SOSPESO lo fa proponendo un nuovo modello: restituire al donare una valenza educativa rispondendo ai bisogni in maniera partecipata. 
Chi partecipa si lega in modo più forte a un percorso in grado di gratificarlo, sensibilizzarlo e cambiarlo in modo più autentico.

 

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“Alimentiamoci di Futuro a Spreco Zero.” Prospettive a sette anni dal 2030

In occasione della 10a giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare (5 feb 2023)
 


Da Banco Alimentare ad Hub di Quartiere; da Costa Crociere a SmartFood di IEO passando per Fondazione Romagnosi alla Prorettore alla Terza Missione dell’Università di Pavia: 12 esperti a raccontare come la sostenibilità alimentare sia un ecosistema a più facce.
L’occasione del convegno del 3 febbraio, sarà inoltre l’occasione di confronto tra i molti aspetti che compongono il sistema della sostenibilità alimentare. Verrà raccontato il percorso di SmartFood di IEO, progetto di ricerca di scienza della nutrizione e comunicazione dell’istituto di via Ripamonti, con cui Planeat collabora e ha messo a punto una serie di ricette. Bio.Restart illustrerà il valore del re-utilizzo degli scarti vegetali per un sistema più sostenibile e il divulgatore di Aworld, Andrea Grieco, il ruolo del cibo come soluzione al cambiamento climatico con i dettagli forniti dalla Prorettore al Terzo Settore dell’Università Pavia, Professoressa Cena. Verranno “dati i numeri” delle best practice di iniziative pubbliche e aziende private. Come ad esempio quelli del progetto Hub Zerosprechi – protocollo intesa tra Assolombarda, Comune Milano e Politecnico – che attraverso un sistema smart di food sharing urbano (insegne GDO, mense e gestori) nel 2021 ha recuperato nel capoluogo lombardo 159 tonnellate di cibo e donato 318.000 pasti, o quelli di Costa Crociere che da anni si impegna a combattere, insieme a Banco Alimentare, lo spreco di cibo attraverso le assegnazione delle eccedenze dei pasti preparati a bordo nei porti di sbarco delle sue navi da crociera.