ortofrutta

A Pedavena (BL) la presentazione del progetto di “caratterizzazione” dei prodotti ortofrutticoli regionali

L’ortofrutta del Veneto si  mette in gioco per misurare e comunicare le caratteristiche nutrizionali dei suoi prodotti e la biodiversità degli ambienti di coltivazione. Nasce così il progetto della Regione “Caratterizzazione qualitativa dei principali prodotti ortofrutticoli veneti e del loro ambiente di produzione”, anche quelli delle terre più alte, che sarà presentato da Regione e Veneto Agricoltura Giovedì 30 luglio, ore 20.30, presso la birreria Pedavena, viale Vittorio Veneto 76.

In collaborazione con il Consorzio per la tutela del Fagiolo di Lamon della vallata bellunese Igp e il Consorzio di tutela del Pom Prussian, verranno illustrate le attività progettuali dalle analisi nutrizionali a quelle ambientali, nonché il relativo piano di comunicazione, che coinvolge produttori, grande distribuzione, consumatori e scuole. Nel corso dell’incontro sarà presentato il video dedicato all’ortofrutta veneta prodotto per l’EXPO 2015 di Milano.

La Regione Veneto, sollecitata dalle Organizzazioni dei Produttori ortofrutticoli e dai Consorzi di Tutela delle produzioni DOP-IGP regionali, ha individuato e affidato a Veneto Agricoltura questa complessa azione sull’intera filiera ortofrutticola.

La parte scientifica, quella cui spetta evidenziare le caratteristiche nutrizionali e salutistiche dei prodotti, è stata affidata alle Università di Padova e di Verona. Ma l’operazione non è verticistica: vede infatti coinvolte circa 200 aziende di settore, con ben 24 prodotti sotto analisi. Imprese agricole che hanno anche accettato di esser messe “sotto la lente”: la World Biodiversity Association (WBA), osserverà e documenterà la biodiversità nelle loro proprietà, secondo un preciso protocollo.

Un progetto ambizioso e innovativo, attraverso il quale il Veneto, prima regione in Italia, mira a orientare il consumatore verso un acquisto consapevole, basato sulla conoscenza delle caratteristiche di qualità del prodotto e dei luoghi di produzione.


Fonte: 

Ufficio stampa Veneto Agricoltura

Nasce Food Act, il piano di azioni per la valorizzazione della Cucina italiana

È stato presentato a EXPO durante il Secondo Forum della Cucina italiana

Si è svolto il 28 luglio scorso a EXPO il secondo Forum della Cucina italiana alla presenza del Ministro delle politiche agricole Maurizio Martina, del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della ricerca Stefania Giannini e del Ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini e oltre 40 chef tra i più importanti d’Italia. All’iniziativa hanno partecipato inoltre rappresentanti del Ministero degli Esteri, dell’Ice e della Conferenza delle Regioni.
Il Ministro Martina ha presentato a nome del Governo il Food Act, il piano di azioni per la valorizzazione della cucina italiana.
Per raggiungere gli obiettivi del Piano, nasce il Forum della cucina italiana, organizzazione permanente di lavoro e confronto fra le esperienze dell’alta cucina di qualità italiana e le principali istituzioni interessate.
Il Forum sarà coordinato dal Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali e si riunirà almeno tre volte l’anno.
Ai lavori del Forum parteciperanno il Ministero degli affari esteri, il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, il Ministero dello sviluppo economico, il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, l’Anci, gli operatori e gli altri enti e organismi pubblici interessati al tema.

Il Food Act indica le prime azioni di sistema perseguibili con un lavoro coordinato da parte delle istituzioni in sinergia con gli attori dell’esperienza enogastronomica italiana.

 

Per approfondire consultare il sito del Ministero
www.politicheagricole.it/f

klimate-kic 2015

The Journey, la scuola estiva di Climate-KIC. Giovani da tutto il mondo in Emilia-Romagna per ideare soluzioni nella lotta ai cambiamenti climatici.


Arriva a Bologna per il 2° anno The Journey, la scuola estiva di Climate-KIC, programma europeo per l’innovazione nella lotta ai cambiamenti climatici di cui ASTER coordina le attività in Italia.

Dal 26 luglio all¹8 agosto 41 giovani provenienti dalle università di tutto , studiano a Bologna soluzioni e nuovi business nella sfida ai cambiamenti climatici per poi elaborare progetti di business ³sostenibile². È il programma di The Journey 2015, la scuola estiva di
Climate-KIC, progetto di innovazione low-carbon dell¹Unione Europea, coordinato in Italia da Aster.

Il percorso, della durata complessiva di 5 settimane, proseguirà poi a Zurigo e infine a Copenhagen dove gli studenti dovranno presentare il loro progetto a una giuria di imprenditori ed esperti del settore, che mpremieranno le idee migliori.

Nella tappa di Bologna gli studenti alternano attività di formazione in aula, con docenti ed esperti, e visite in località e aziende emiliano-romagnole che hanno adottato soluzioni innovative sotto il profilo della sostenibilità ambientale e del miglioramento dell’efficienza energetica: aziende storiche e start up ma anche progetti delle amministrazioni locali e delle istituzioni regionali.

Per approfondire i principi della sostenibilità e dell’efficienza energetica nella conservazione del patrimonio artistico, gli studenti visiteranno il cantiere del Palazzo Gulinelli, in ristrutturazione a Ferrara.

Saranno presentati i progetti di mobilità sostenibile che si stanno sperimentando in regione (E-RMES) e all’interno di imprese importanti, tramite l¹incontro con gli ingegneri della Magneti Marelli, che spiegheranno il funzionamento dei motori ibridi ed elettrici, e quelli della Lamborghini
durante la visita al museo della casa automobilistica presso Sant¹Agata Bolognese.

Il tema della ³transizione² verso una società a basso impatto ambientale sarà approfondito durante la vista a Monteveglio, il piccolo paese sulle colline di Bologna che rappresenta il primo caso in Italia di ³transition town². Un modello di città dove i cittadini sono impegnati nella riduzione
delle emissioni di CO2, nella produzione di energia da fonti rinnovabili, nel riutilizzo dei rifiuti in altri cicli produttivi o nel dar nuova vita a materiali che normalmente finirebbero in discarica e dove è stata realizzata una scuola a impatto zero.

Agli studenti del Journey sarà presentata anche ³FICO² (Fabbrica Italiana Contadina), il parco tematico dedicato al cibo e alle eccellenze agroalimentari che sorgerà nel 2016 nell’area del CAAB (Centro Agroalimentare di Bologna).

Durante la visita alla Carpigiani, storico marchio bolognese di macchine per
la produzione di gelato artigianale, gli studenti saranno impegnati in
un¹attività di team building in cui prepareranno il loro gelato.

<http://www.aster.it/tiki-index.php> ,

http://www.secrp.it <http://www.secrp.it/>

www.climatekicemiliaromagna.it/
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Luigi Santo
Sec Relazioni Pubbliche e Istituzionali srl
via Panfilo Castaldi, 11 – 20124 Milano
tel. 02 624999.65
fax: 02 6592475
Cell. 3494426014
http://www.secrp.it <http://www.secrp.it/>