“Premio Cnr per la Citizen Science: Biblioteca Guglielmo Marconi”

Promosso in collaborazione con il National Biodiversity Future Center (NBFC).

Le candidature potranno essere presentate entro lunedì 11 novembre.

Il premio, dedicato quest’anno alla biodiversità, mira a valorizzare le iniziative che coinvolgono cittadini e scienziati in attività di ricerca collaborativa.

Il Regolamento e tutte le informazioni
https://www.cnr.it/it/premio-citizen-science;

email: premio.marconi@cnr.it

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MUSIKÈ 2024

Tredicesima edizione

Tornano gli spettacoli di Musikè:
otto nuovi appuntamenti di musica, teatro, danza,
da ottobre a dicembre 2024.

Rassegna promossa e organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.
Tutti gli spettacoli inizieranno alle ore 21.00, tranne lo spettacolo domenicale del 17 novembre
che inizierà alle ore 17.

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
sul sito www.rassegnamusike.it fino a esaurimento posti.

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Mercoledì 2 ottobre
La Rassegna, promossa e organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, ripartirà mercoledì 2 ottobre a Padova, alla Sala dei Giganti di Palazzo Liviano, con un Omaggio a Milva, per ricordare l’incontro con Giorgio Strehler che portò la Rossa alle straordinarie interpretazioni del repertorio di Kurt Weill e Bertolt BrechtPer la prima volta in Veneto la voce di Petra Magoni, accompagnata al pianoforte da Andrea Dindo, esplorerà con il canto quell’umanità a caccia di redenzioni che popola L’opera da tre soldi, nella denuncia delle miserie di una società segnata da viltà e violenza. 

Venerdì 11 ottobre la danza tornerà al Teatro Ferrari di Camposampiero (PD) con la prima regionale di Utopia, coreografia nata dalla collaborazione tra Emanuel Gat e i danzatori di ŻfinMalta, la compagnia nazionale maltese, di cui fa parte anche la ballerina veneta Lidia Caricasole. Lo spettacolo è una celebrazione del virtuosismo dei danzatori, ma anche del loro coraggio, del loro senso di responsabilità e umanità, in quello che si può definire un flusso di coscienza coreografico.

Giovedì 24 ottobre
Storia di un corpo: il viaggio di una vita, uno straordinario percorso dentro un’esistenza. Un racconto che Giuseppe Cederna porterà in scena in prima regionale al Piccolo Teatro Don Bosco di Padova giovedì 24 ottobre. L’attore si cimenterà nell’adattamento che Giorgio Gallione ha tratto dall’opera omonima di Daniel Pennac, alla scoperta di quel giardino segreto che è il nostro corpo: un organismo che è insieme memoria, testimonianza e lascito.

Mercoledì 6 novembre
In occasione del centenario del delitto Matteotti mercoledì 6 novembre al Teatro Ballarin di Lendinara (RO) sarà portato in scena Matteotti (anatomia di un fascismo), nuovo testo di Stefano Massini, con Ottavia Piccolo e i Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo: ideale prosecuzione dei due spettacoli di giugno, La beffa, la cena: un duello di parole di Antonella Questa e Luca Scarlini, lettura teatrale dedicata alla vicenda dello scrittore e drammaturgo Sem Benelli come specchio della vicenda di Matteotti, e il concerto La grande Opera in jazz di Danilo Rea, dedicato alla passione di Matteotti per la lirica. Il testo di Massini – unico italiano ad aver vinto il Tony Award, l’Oscar della drammaturgia – parte dalla testimonianza di chi c’era, di chi ha visto e non si è tirato indietro, per ricostruire quello che Matteotti stesso chiamava il pericolo più grande: “quello che non capisci”.

Martedì 12 novembre un’altra grande attrice calcherà in prima regionale per Musikè il palco del Teatro Ai Colli di PadovaLucrezia Lante della Rovere, che con Arcangelo Iannace sarà protagonista della commedia Non si fa così,firmata dalla scrittrice e scenografa francese Audrey Schebat. Alternando toni tragici e comici, lo spettacolo mette in discussione la visione comune della coppia e la sua longevità, attraverso l’interrogatorio permanente necessario per sfidare il tempo.

Domenica 17 novembre
Circo-danza e clownerie sono gli ingredienti di Oh Oh, spettacolo della Compagnia Baccalà che Musikè presenterà in prima nazionale domenica 17 novembre al Teatro Ferrari di Camposampiero (PD). Senza l’uso di parole e attraverso la tecnica acrobatica, la mimica e la musica suonata dal vivo, i due artisti della compagnia si esprimono, si scoprono, si trasformano: due personaggi forti e incerti allo stesso tempo, che indagano le dinamiche clownesche insite in ogni essere umano.

Sabato 30 novembre 
La comunicazione politica dei nostri tempi, i fenomeni “social”, i costumi di un nuovo millennio confuso tra la nostalgia del Novecento e il desiderio di innovazione tecnologica e sociale: di questo, e di molto altro, parlerà Luca Bizzarrisabato 30 novembre al Teatro Sociale di Rovigo, in Non hanno un amico. Scritto dallo stesso Bizzarri insieme a Ugo Ripamonti, lo spettacolo è ispirato all’omonimo podcast edito da Chora Media, che ha riscosso un tale successo da rendere “Non hanno un amico” un intercalare di uso comune. Un’ora di racconto per ridere di noi stessi e per riconoscerci come in uno specchio che all’inizio ci pare deformante, ma che alla fine ci restituisce quell’immagine di noi che rifiutiamo di vedere

Martedì 17 dicembre
Il finale di rassegna quest’anno sarà, per la prima volta nella storia di Musikè, un concerto di Natalemartedì 17 dicembre al Teatro Verdi di Padova si esibiranno The Swingle Singers, gruppo vocale tra i più ammirati e amati della scena internazionale, vincitore di cinque Grammy Awards. Con Together at Christmas – unica data in Veneto – il gruppo darà un’ispirazione folk e jazz ai canti della tradizione, evocando mondi ghiacciati, distese di neve e coperte davanti al caminetto: il tocco inconfondibile degli Swingle Singers per la magia del Natale.

Programma e informazioni

“Mi Curo di Te”, il programma gratuito su educazione ambientale e sostenibilità

Il programma, promosso da WWF Italia e Regina (Gruppo Sofidel), rivolto alle scuole primarie italiane. è in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell’Agenda ONU 2030.

Un percorso didattico di cinque moduli ognuno dei quali, attraverso numerosi esempi di biomimesi, vuole stimolare bambini e bambine a chiedersi “Cosa possiamo apprendere dalla natura?” anziché “Cosa possiamo prendere da essa?” nella vita di tutti i giorni.

Qui di seguito alcuni esempi di scoperte incredibili nate dall’osservazione e dall’imitazione della natura che in molti casi ci hanno davvero cambiato la vita!

Costumi… da squalo!

La pelle degli squali è ricoperta da piccole scaglie increspate, i denticoli, che migliorano lo scivolamento del loro corpo nell’acqua, permettendogli di nuotare più velocemente. Questa particolare caratteristica ha ispirato una speciale tecnologia che, applicata ai costumi da bagno, ha rivoluzionato il mondo del nuoto.

I pipistrelli ispirano radar planetari

I pipistrelli sanno “ecolocalizzare” oggetti e quindi prede. Il loro biosonar emette ultrasuoni (onde sonore non percepibili dall’orecchio umano) che, rimbalzando sui diversi oggetti o elementi naturali che incontrano, rimandano segnali che i pipistrelli percepiscono in maniera precisissima. Questa abilità è frutto del processo di evoluzione di questa specie. L’uomo lo ha scoperto e lo ha “imitato” da tempo. Recenti studi hanno infatti utilizzato le osservazioni sui pipistrelli per migliorare l’efficacia dei radar capaci di penetrare sotto la superficie dei corpi celesti del sistema solare e osservare così i dettagli di molti pianeti apparentemente impenetrabili.

Cosa c’entra un ingegnere giapponese appassionato di origami con le coccinelle e lo spazio?

L’ingegnere Miura, studioso di aeronautica e appassionato all’arte degli origami, studiò come ottenere il miglior ripiegamento per le vele solari delle sonde spaziali, in modo da aprirsi senza danni una volta giunte a destinazione. Questa tecnica è presente anche in natura, basti pensare alle coccinelle che dispiegano e ripiegano in un attimo le loro ali o, ancora meglio, le foglie del carpino. L’ingegnere Miura, ispirandosi a questa soluzione “naturale” ha depositato il suo brevetto “Miura-Ori”, su come ridurre una superficie piatta, tipo un foglio di carta, alla dimensione di uno dei suoi segmenti. Questa tecnica è stata impiegata in ingegneria aerospaziale per progettare le vele solari o i pannelli solari che alimentano i satelliti.

Il velcro che imita la bardana

Il velcro è un sistema di chiusura a strappo diffusissimo, comodo e di facile utilizzo (basti pensare alle scarpe per i bambini). Fu brevettato nel 1941 dall’ingegnere svizzero George de Mestral, affascinato dal sistema a uncino che faceva rimanere i fiori della bardana impigliati nel pelo del suo cane ogni volta andavano a camminare. Ispirandosi a questa pianta, realizzò semplici strisce in nylon combinate: una era in tessuto peloso e l’altra aveva tanti piccoli uncini che si attaccavano saldamente alla prima, riuscendo a riprodurre il meccanismo di “cattura” osservato in natura.

La super colla per restare appiccicati come ostriche

Un aiuto prezioso nella ricerca viene anche dal mare, in particolare dalle ostriche, che sono in grado di formare barriere sottomarine, aderendo strettamente le une alle altre. A saldarle con tanta forza da resistere alle correnti e alle onde è un particolare cemento che loro stesse producono, e di cui gli studiosi hanno individuato la composizione chimica. La riproduzione di questa sostanza adesiva in laboratorio permetterebbe di sviluppare una nuova generazione di collanti, a cui è particolarmente interessata la medicina. Dal banale cerotto resistente all’acqua, fino alle delicate riparazioni dei vasi sanguigni, sono molte le applicazioni di questa “super-colla” naturale.

La super colla per restare appiccicati come ostriche

Un aiuto prezioso nella ricerca viene anche dal mare, in particolare dalle ostriche, che sono in grado di formare barriere sottomarine, aderendo strettamente le une alle altre. A saldarle con tanta forza da resistere alle correnti e alle onde è un particolare cemento che loro stesse producono, e di cui gli studiosi hanno individuato la composizione chimica. La riproduzione di questa sostanza adesiva in laboratorio permetterebbe di sviluppare una nuova generazione di collanti, a cui è particolarmente interessata la medicina. Dal banale cerotto resistente all’acqua, fino alle delicate riparazioni dei vasi sanguigni, sono molte le applicazioni di questa “super-colla” naturale.

Collaborare come i coralli e le zooxantelle

Le zooxantelle sono alghe unicellulari che vivono insieme ai coralli stabilendo una tipica relazione di simbiosi, cioè di vantaggio reciproco. Le zooxantelle, infatti, ricevono dai coralli riparo, anidride carbonica e altri nutrienti necessari per la fotosintesi e in cambio forniscono ossigeno e sostanze utili alla vita dei coralli. La simbiosi tra i coralli e le alghe unicellulari è iniziata milioni di anni fa, resistendo a molti cambiamenti climatici, compresi quelli che causarono l’estinzione dei dinosauri.

Empatizzare come i delfini

I delfini ci assomigliano sotto diversi punti di vista. Sono mammiferi intelligenti, che dimostrano una forte empatia nell’aiutare chi ha bisogno: quando un delfino è troppo debole o è ferito, infatti, gli altri membri del gruppo nuotano intorno a lui per proteggerlo e aiutarlo a risalire in superficie perché possa respirare. I delfini difendono anche altre specie dagli attacchi degli squali.

Curiosare come uno scimpanzé

La parola “scimpanzè” deriva da «Tshiluba kivili-chimpenze» che nella lingua Bantu significa «creatura simile all’uomo». Non c’è da meravigliarsi, quindi, se il loro patrimonio genetico coincide al 98% con il nostro. Sono animali curiosi, capaci di imparare e adattarsi in modo creativo all’ambiente in cui vivono.

Tutte le informazioni su “Mi Curo di Te” e le modalità per partecipare sono disponibili sulla pagina dedicata www.micurodite.it
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“Mi Curo di Te” è anche un concorso che premia le scuole partecipanti e gli insegnanti: tutte le classi che, entro il 28 aprile 2025, avranno caricato un contributo relativo ad almeno un modulo del percorso didattico, parteciperanno all’estrazione che premia 5 scuole con un buono da 800 € per l’acquisto di materiale didattico. Inoltre, verranno estratte altre 5 scuole che si aggiudicheranno ciascuna 1 kit di prodotti Regina.

Una speciale estrazione finale è riservata anche a tutti i docenti iscritti che avranno scaricato il kit didattico: in palio 3 pc portatili!

Inoltre, tra tutti i supporter (familiari, amici, colleghi, …) che avranno compilato il test ne verrà estratto uno che si aggiudicherà una bicicletta elettrica

SCOPRI IL CONCORSO.

REGOLAMENTO DEL CONCORSO A PREMIO

Il Concorso sarà effettuato dalle ore 00:00:00 del 16 settembre 2024 fino alle ore 23:59:59 del
28 aprile 2025 con estrazione finale dei premi destinati ai Docenti, ai Supporter e alle Scuole
entro il 16 maggio 2025.


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