PremioScarpa2019

I giardini del tè di Dazhangshan

Autori vari
156 illustrazioni a colori e 29 in bianco e nero
È disponibile anche in edizione inglese 


Il Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino 2019 è stato assegnato all'unanimità a I giardini del tè di Dazhangshan, situati nella contea di Wuyuan, nella parte nord-orientale della provincia del Jiangxi, nella Cina meridionale. Il Premio Benetton, nato nel 1990, si fonda sulla ricerca accurata, da parte della  Fondazione Benetton Studi Ricerche, di un luogo particolarmente significativo per natura, memoria e invenzione. Lo scopo è quello di far conoscere al di fuori di ristrette comunità di specialisti il lavoro intellettuale e manuale per salvaguardare e valorizzare autenticità e memoria dei patrimoni naturali.

Il volume I giardini del tè di Dazhangshan, dedicato al premio di quest'anno, è di grande ricchezza culturale, geografica, storica, paesaggistica, filosofica. I ricchi interventi degli autori, di diversa estrazione locale, culturale e professionale, vanno dalla descrizione del significato del paesaggio nella tradizione culturale cinese a partire dall'epoca classica, alla filosofia del giardino orientale nelle coltivazione del tè biologico di Dazhangshan, agli interrogativi sulla conoscenza del tè cinese da parte di Marco Polo, che non parla della bevanda ne Il Milione ,          ai valori culturali e patrimoniali dei paesaggi asiatici del tè nel contesto internazionale, sino a una riflessione ecologista a partire dalla Cina e alle riflessioni sulla rappresentazione cartografica nella cultura cinese.

(E. Artale)

Cattaneo Naufraghi senza volto

Naufraghi senza volto. Dare un nome alle vittime del Mediterraneo

Il libro ha vinto il Premio Galileo 2019 per la divulgazione scientifica.

Cristina Cattaneo è professore ordinario di Medicina Legale presso l’Università degli Studi di Milano e direttore del LABANOF (Laboratorio di Antropologia e Odontologia Forense). In "Naufraghi senza volto" racconta la toccante esperienza di dare un’identità ai migranti morti nel Mediterraneo, in particolare nei naufragi di Lampedusa del 3 ottobre 2013 e del 18 aprile 2015. Corpi che testimoniano la drammaticità del problema dell'emigrazione e la disperazione di chi vi è coinvolto (continua a leggere).

Leggi l'intervista di Andrea Campiotti all'autrice

Defez_Scoperta

Scoperta. Come la ricerca scientifica può aiutare a cambiare l’Italia

In Scoperta Roberto Defez mostra come la ricerca scientifica non sia un lusso culturale, ma la più concreta opzione per dare un futuro al Paese e alle nuove generazioni, e per far tornare una parte del fiume di giovani che abbiamo formato in Italia e che possono lavorare solo all’estero (continua a leggere).

Leggi l'intervista di Andrea Campiotti all'autore