Plastica nell’acqua in bottiglia, parte l’azione collettiva per i danni subiti dai consumatori
Aperte le iscrizioni per l’azione legale collettiva “Acqua Pura” per danni da microplastiche presenti nell’acqua in bottiglia

Per tutelare i diritti dei consumatori di acqua naturale è stata aperta l’azione legale collettiva denominata “Acqua Pura“. L’iniziativa è aperta a tutti coloro che desiderano unirsi nella causa contro le aziende produttrici di acqua naturale, per pubblicità ingannevole.
Negli ultimi anni è emerso che molte acque naturali contengono particelle di micro e nano plastica, spesso presenti anche prima dell’imbottigliamento. Questo solleva interrogativi sulla veridicità delle affermazioni di naturalità dei prodotti pubblicizzati.
“Crediamo che i consumatori meritino di sapere cosa contengono realmente i prodotti che acquistano e che le aziende debbano essere ritenute responsabili per pratiche pubblicitarie ingannevoli”, affermano i promotori dell’iniziativa.
“L’iscrizione all’azione legale collettiva ha un costo di 70 euro. Ogni partecipante avrà diritto a richiedere un risarcimento di 180 mila euro per pubblicità ingannevole, contribuendo così a garantire giustizia e trasparenza nel mercato dell’acqua. Insieme possiamo fare la differenza e garantire che la verità venga a galla per il bene di tutti i consumatori”, concludono gli organizzatori dell’azione legale collettiva.
Tutti gli interessati possono a unirsi a questa importante battaglia per la verità e la giustizia.
Le iscrizioni sono aperte e possono essere effettuate attraverso il sito internet www.pretium.it o contattando la mail info@pretium.it.
Fonte: ComunicatiStampa.net