Sfidano i limiti di corpo e mente in ambienti estremi: chi sono gli “astronauti analoghi”

di Alessia Zanetti su ilbolive dell’Università di Padova

Un gruppo di ricerca dell’Università di Padova, all’interno del programma EMMPOL (Euro Moon Mars POLand analog mission) ha studiato in che modo l’esposizione a condizioni ambientali estreme, simili a quelle spaziali, può influenzare il corpo umano, e come reagisce il corpo allo stress dell’isolamento e del distacco dalle condizioni abituali terrestri: capire come questi fattori interagiscono con i processi biologici è fondamentale non solo per preparare gli astronauti a missioni future ma anche migliorare sicurezza e salute in ambienti di vita e di  lavoro estremi sulla Terra come quelli affrontati da subacquei, aviatori, alpinisti e persino lavoratori in ambienti industriali difficili. Le missioni EMMPOL, coordinate da Sofia Pavanello del Dipartimento di Scienze Cardio-Toraco-Vascolari e Sanità Pubblica dell’Università di Padova, hanno prodotto preziosi dati scientifici che avvicinano non solo alla comprensione delle sfide legate ai voli spaziali, ma offrono anche soluzioni per migliorare la salute in condizioni estreme sulla Terra.

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Cos’è esattamente la biodiversità

da ilpost.it – Scienza – 23 ottobre 2024

Perché è importante anche per l’umanità, tanto che ogni due anni i paesi delle Nazioni Unite si riuniscono per accordarsi su come conservarla

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La parola “biodiversità” cominciò a essere usata nella sua versione inglese intorno alla metà degli anni Ottanta, dopo essere stata probabilmente introdotta dallo scienziato statunitense Walter G. Rosen. Deriva dalla crasi dell’espressione “diversità biologica”, che tiene insieme tre diverse forme di variabilità che riguardano gli ambienti naturali.

La prima è la diversità genetica tra individui di una stessa specie, cioè la ricchezza di caratteristiche diverse nel patrimonio genetico di un’unica specie.

La seconda forma di biodiversità è la diversità di specie in un dato ecosistema, che si può misurare contandole; per avere un quadro completo bisogna comunque considerare anche l’abbondanza relativa tra le specie che condividono uno stesso ecosistema, cioè se i rapporti numerici tra le popolazioni delle diverse specie permettono di mantenere un buon equilibrio nella loro coesistenza.

Infine c’è la diversità ecosistemica, ovvero il numero di diversi ecosistemi in un’unica regione.

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Fondazione Benetton Studi Ricerche: Premio Gaetano Cozzi per saggi di storia del gioco

La Fondazione Benetton Studi Ricerche, nell’ambito delle ricerche da tempo promosse sul gioco, la festa, lo sport e, in generale, la ludicità fino allo scoppio della  seconda guerra mondiale, bandisce due premi annuali di 3.000 euro destinati a saggi inediti di giovani studiosi di qualsiasi nazionalità.

Il premio, avviato nel 2016, è intitolato alla memoria del professore Gaetano Cozzi (1922-2001) che, fin dalla nascita della Fondazione, ha promosso uno speciale interesse per la ricerca da parte di giovani studiosi nei campi di studio sopra indicati.

Gli elaborati devono pervenire in formato elettronico (Word e pdf) all’indirizzo Ludica@fbsr.it, entro lunedì 17 marzo 2025.

Il Bando

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